L’importanza del Medio Oriente e del Mediterraneo per il sistema economico europeo, e il carattere fondamentale della cooperazione come motore dei processi democratici nella sponda sud-est del Mare Nostrum.

Questi sono i temi trattati durante il Fuori Forum: iniziativa organizzata dalla Piattaforma ONG Italiane Medio Oriente e Mediterraneo, in collaborazione con Fondazione Cariplo, dal titolo “L’Italia nel Mediterraneo e in Medio Oriente. Cooperazione Internazionale e Società Civile per la Democrazia e la Pace”.

L’iniziativa si e aperta con una relazione della Portavoce della Piattaforma ONG, Silvia Stilli, nella quale e stata posta l’attenzione sul permanere di situazioni di emergenza in Medio Oriente e in Magreb.

A seguire, e stato presentato un documento che le ONG hanno preparato per identificare le caratteristiche di una produttiva cooperazione internazionale nel Medio Oriente e nel Mediterraneo.

Gli elementi individuati sono partnership forte, supporto allo sviluppo sostenibile, sostegno ai processi di pace, allo sviluppo della democrazia e al rispetto dei diritti umani.

Durante la kermesse sono state proiettate due interviste al Capo dell’Arab ONG Network for Development, Ziad Abdel Samad, e a Padre Paolo Dall’Oglio.

A seguire, ha avuto luogo una tavola rotonda, alla quale, tra gli altri, hanno partecipato il Portavoce del Ministero per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione, Leone Gianturco, il Capo Ufficio del MAE, Emilia Gatto, il Professore dell’Universita di Pavia, Gianni Vaggi, e il Segretario Generale della Fondazione Cariplo, Piermario Vello.

L’iniziativa e stata organizzata in vista del Forum della Cooperazione Internazionale di Milano, in programma il Primo e il 2 Ottobre.

Matteo Cazzulani
Lombardi Nel Mondo
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