Area diritti civili nel mondo
Una visita di Komorowsky conferma la rottura tra l’Europa e Yanukovych
Il Presidente polacco ribadisce il sostegno all’integrazione europea di Kyiv, ma invita il collega a scegliere tra l’Unione Europea e la Russia, e a porre fine al regresso democratico caratterizzato dalla detenzione in carcere della Leader dell’opposizione arancione, Yulia Tymoshenko. Il Capo di stato ucraino dichiara di preferire l’Eurasia, e nega la liberazione della Lady di Ferro ucraina
Putin si arma e caccia dalla Russia le organizzazioni americane
La USAID – ente impegnato nella tutela dell’ambiente, nello sviluppo delle strutture democratiche e nel supporto della costituzione di una società civile – estromessa dalla Federazione Russa per volere del Ministero degli Esteri alla vigilia delle Elezioni Amministrative. Il Ministero della Difesa di Mosca avvia un programma per il rafforzamento dell’aviazione militare
La Russia lancia missili vicino alla Georgia: la Svezia si riarma
Il Governo svedese interrompe il suo status di neutralità per acquistare una flotta di aerei militari. NATO e Governo georgiano protestano per l’avvio dell’operazione Caucaso 2012 da parte dell’esercito russo a pochi chilometri dal confine di Tbilisi e a ridosso delle Elezioni Parlamentari
La Russia torna in piazza contro Putin
20 Mila manifestanti, appartenenti alle opposizioni liberali, di estrema sinistra e della destra nazionalista, a Mosca hanno preso parte alla “Marcia Dei Milioni”. Critiche all’assenza di democrazia sono state sollevate dal Parlamento Europeo con una risoluzione votata ad ampia maggioranza
Forum della strategia europea di Yalta: tra Ue ed Ucraina è rottura definitiva
Il Presidente ucraino, Viktor Yanukovych, aspramente criticato dai rappresentanti dell’Unione Europea e dall’ex-Segretario di Stato USA, Condoleeza Rice, per gli arresti politici dei principali Leader dell’Opposizione Democratica. Perplessità anche da parte dell’ex-Capo di Stato polacco, Aleksander Kwasniewski, finora sempre attento al mantenimento del dialogo con Kyiv
Yulia Tymoshenko senza contatti con politici e stampa durante la campagna elettorale
La Leader dell’Opposizione Democratica ucraina impossibilitata ad incontrare esponenti di spicco dell’Unione Europea e giornalisti di testate nazionali ed internazionali a causa di un ordine delle Autorità Carcerarie. Peggiora la situazione della libertà di stampa in Ucraina, con il divieto di trasmettere all’estero imposto al canale indipendente TVi
In Ucraina manifestazioni per la libertà di stampa
Il canale TVi è stato oscurato in buona parte del Paese a causa delle critiche rivolte al Presidente, Viktor Yanukovych. In più di tremila, a Kyiv ed in altre città ucraine, ne hanno richiesto il ripristino della trasmissione in chiaro
Gazprom reagisce all’Europa
Il monopolista russo reagisce alla decisione della Commissione Europea di aprire un’inchiesta sul suo conto per condotta anti-concorrenziale dichiarandosi fuori dall’UE. Intanto, Mosca fa valere la sua presenza nel WTO per eliminare il Terzo Pacchetto Energetico Europeo, e, così, impossibilitare i piani di diversificazione delle forniture di gas messi a punto da Bruxelles
Yanukovych come Putin: giornalisti aggrediti durante un evento pubblico
L’episodio, che ha coinvolto tra gli altri la Direttrice dell’Ukrayinska Pravda, Olena Prytula, ha avuto luogo nel corso del discorso di apertura del Congresso Mondiale della Carta Stampata. Gli organizzatori paragonano il Presidente ucraino al suo collega russo, Vladimir Putin
Yulia Tymoshenko condannata anche in Cassazione
La Leader dell’Opposizione Democratica ucraina vede confermata la condanna a sette anni di carcere per la firma di accordi energetici ritenuti sconvenienti per le casse dello Stato. La guida della Rivoluzione Arancione esclusa in definitiva anche dalle liste elettorali per le Elezioni Parlamentari
Caso Tymoshenko: e’ giallo sulla data della sentenza del ricorso in Cassazione
Il Giudice, Stanislav Mishchenko, non comunica i termini per la lettura del verdetto in merito alla condanna per la Leader dell’Opposizione Democratica ucraina a sette anni di prigione per una coraggiosa scelta di politica energetica. La Difesa denuncia persecuzioni psicologiche, mentre l’Accusa resta arroccata sulle sue posizioni.
Ucraina: per Yuri Lutsenko altri due anni di prigione
L’ex-Ministro degli Interni costretto alla rinuncia dei beni immobili, confiscati dalle autorità. Il verdetto prolunga a sei anni l’esclusione dalla vita politica per il politico dell’Opposizione Democratica. Condanna espressa anche dal Consiglio d’Europa, sempre più difficile il percorso di avvicinamento ed integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea.
L’Occidente continua a criticare la Romania per condotta autoritaria
Il Presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, e la Segreteria USA per gli Affari Europei criticano il Premier romeno, Victor Ponta, per avere impresso al Paese una condotta contraria ai principi della democrazia. In discussione la scelta di silurare il Presidente, Traian Basescu, e la nomina di un Ministro negazionista della Shoah.
Yanukovych alla Merkel: un riscatto di 7 Miliardi di Euro per la liberazione della Tymoshenko
Il Presidente ucraino avrebbe chiesto soldi al Cancelliere tedesco per la liberazione della Leader dell’Opposizione Democratica. A dichiararlo e’ l’ex-Ministro dell’integrazione Europea, Oleh Rybachuk.
Yuri Lutsenko verso la condanna sicura nel secondo processo
Durante l’ultima parola concessagli dalla Corte, l’ex-Ministro degli Interni attacca l Presidente Yanukovych e la mafia che, secondo lui, governa l’Ucraina. La Pubblica Accusa chiede per l’esponente dell’Opposizione Democratica – già condannato a quattro anni di galera da un precedente procedimento – due anni e mezzo di reclusione.
Julija Tymoshenko: ricorso in Occidente contro Viktor Janukovych.
La Procuratura Generale sostiene le accuse di omicidio mosse alla Leader dell’Opposizione Democratica dal Presidente ucraino. Gli avvocati difensori preparano la controffensiva giudiziaria presso Corti europee.
Aung San Suu Kyi ha ricevuto a Oslo il premio che non aveva potuto ritirare 21 anni fa
La leader dell’opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, ha ricevuto formalmente, in una cerimonia affollatissima ad Oslo, il premio Nobel per la pace che le era stato conferito nel 1991, quando si trovava agli arresti sotto il regime militare del suo Paese. Nel discorso ha ricordato gli anni agli arresti domicialiari, continuando a chiamare il suo Paese Birmania e non Myanmar.
Yanukovych dà alla Tymoshenko dell’assassina
In un’intervista alla Bloomberg, il Presidente ucraino ritiene la Leader dell’Opposizione Democratica implicata nell’assassinio del Deputato Shcherban, avvenuto nel 1996. La difesa dell’eroina della Rivoluzione Arancione nega le accuse ed illustra come ad avvantaggiarsi del crimine siano stati il Capo di Stato e i grandi imprenditori a lui vicini.
Vittoria di Solidarnosc in Polonia: una ricorrenza per l’Europa
Ventitré anni or sono il sindacato autonomo polacco ha vinto le elezioni semi-libere con cui ha avuto inizio il processo di disgregazione del comunismo in Polonia e nel resto dell’Europa Centrale. L’importanza dell’evento per le società europee ancora sottoposte a regimi dittatoriali nel Vecchio Continente e per la creazione di una comune coscienza dell’Unione Europea basata sui valori della democrazia, dei diritti umani, e della nonviolenza.
Caso Tymoshenko: Hollande e il suo esecutivo boicottano euro 2012
Il Presidente francese e i Ministri del Governo transalpino non presenzieranno alle partite del campionato europeo di calcio che la Francia disputerà in Ucraina per protestare contro la detenzione politica della Leader dell’Opposizione Democratica ucraina.
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