Maroni, lascia la Lombardia: “Una scelta personale ma rimango a disposizione per le politiche”
di Maurizio Pavani
Nella conferenza stampa post Giunta, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni ha ricordato i principali risultati della X Legislatura.
Le 10 grandi riforme: 7.657 delibere, 184 leggi, 10 grandi riforme. Riforma della salute; Riforma delle agenzie del trasporto pubblico locale; Riforma delle Aler; Riforma dei servizi abitativi; Riforma delle grandi strutture di vendita; Riforma del consumo di suolo e della difesa del suolo; Riforma della ricerca; Riforma per la libertà d’impresa, il lavoro e la competitività; Riforma della scuola; Riforma della cultura.
Meno tasse: Eliminato il bollo ai motorini e 10% di sconto per bollo auto; zero Irap per start up.
EXPO 2015 e Post EXPO: 1,5 miliardi di investimento e Human Technopole.
La legge contro il gioco d’azzardo patologico: 3000 Comuni coinvolti con 159 progetti.
Costituita ARAC, strumento per la lotta alla corruzione.
Efficienza amministrativa: 3 milioni di risparmi di spesa ottenuti dalla razionalizzazione del sistema degli enti regionali e spese di funzionamento più basse tra le Regioni.
5 Azioni emblematiche: Città della Salute; Restituito il Lago di Como; Costituita con Anas Lombardia Mobilità; Recupero degli scali ferroviari di Milano; Patto per la Lombardia 11 miliardi di investimenti sul territorio.
Interventi sul territorio: per le grandi infrastrutture sono stati acquistati 160 nuovi treni, lavori per 3 autostrade (Brebemi, Pedemontana e Teem) ed è stata completata la Arcisate-Stabio, ferrovia transnazionale. Sul fronte dell’ambiente sono stati approvati il Piano degli Interventi per la qualità dell’Aria (Pria) e l’Accordo di bacino padano. A favore del territorio 220 milioni di euro per 230 interventi contro il rischio idrogeologico. Per l’agricoltura anticipo Pac a oltre 30.000 aziende. Per la Protezione civile ruolo di coordinamento dei volontari per Expo, per l’evento mondiale The Floating Piers e per la storica visita del Papa.
Welfare: in campo sanitario 700 milioni di investimenti straordinari. Ambulatori aperti la sera e nei weekend.
Reddito Lombardo di autonomia: la Regione ha offerto Nidi gratis con adesione del 90% dei Comuni con asili pubblici; con il Bonus famiglia 1.800 euro di bonus, il doppio di quello nazionale a 13.000 mamme; esenzione super ticket e riduzione del ticket per gli anziani; Piano di inserimento lavorativo. Rientra in questo campo anche la Dote Sport che ha sostenuto 20.000 famiglie.
Sviluppo economico: nel settore della ricerca, ha investito il 3% del Pil e istituito il Premio internazionale ‘Lombardia è Ricerca’. Sul fronte del lavoro si registrano 125.000 giovani nuovi occupati. Con le imprese, quindi, sono stati sottoscritti 32 Accordi per la competitività con 10.500 posti di lavoro salvaguardati.
Cultura: in questo settore vivace, da sottolineare le 40.000 Card Musei vendute con 126 musei aderenti sul territorio regionale.
Turismo: A questo settore è stato dedicato un Anno speciale. Sono 120 i milioni di investimenti. Dal 2013 si è registrata una crescita del 13,6% di arrivi e del 9,5% delle presenze.
Investimenti a favore della crescita: 7 i miliardi di euro destinati a favore degli enti locali col Patto territoriale.
Tempi di pagamento record verso i fornitori: Regione Lombardia paga i propri fornitori, oggi, con 18,59 giorni di anticipo rispetto alla scadenza.
Autonomia: oltre 3 milioni di votanti al Referendum, con il 95,3% favorevole all’autonomia, 54 miliardi di residuo fiscale, 23 materie trasferibili e 3 Tavoli territoriali (Milano, Bologna, Roma).
Document Actions