Testimonianze
Son io un senza Patria? (quarta puntata)
Il titolo dell’intervento rimanda a un Giuseppe Mazzini straziato dal lungo esilio. A un Mazzini che, con i suoi compagni fuorusciti, vive l’emigrazione, la perdita della Patria e la persecuzione politica. Grazie ad alcuni documenti rinvenuti ad Hagen è possibile intervenire su questo status dell’anima e riportare alla luce, con il cospiratore genovese, chi gli fu più vicino in quegli anni.
Son io un senza Patria? (terza puntata)
Il titolo dell’intervento rimanda a un Giuseppe Mazzini straziato dal lungo esilio. A un Mazzini che, con i suoi compagni fuorusciti, vive l’emigrazione, la perdita della Patria e la persecuzione politica. Grazie ad alcuni documenti rinvenuti ad Hagen è possibile intervenire su questo status dell’anima e riportare alla luce, con il cospiratore genovese, chi gli fu più vicino in quegli anni.
Gli Italiani dimenticati
Sull’onda delle discussioni aperte dal volume di Thilo Sarrazin è apparso in questi giorni un articolo che riguarda anche la comunità italiana. Il quotidiano WAZ (uno dei maggiori) ha pubblicato l’intervento Gli Italiani dimenticati, a firma di Gregor Boldt
Giovanni Piubello
«MA CHI CREDI DI ESSERE… IL PIU’ BELLO?» «SI’… IO SONO PIUBELLO… GIOVANNI PIUBELLO!…». Testimonianza sul Festivaletteratura di Laura Savazzi da Spalato.
Son io un senza Patria? (seconda puntata)
Il titolo dell’intervento rimanda a un Giuseppe Mazzini straziato dal lungo esilio. A un Mazzini che, con i suoi compagni fuorusciti, vive l’emigrazione, la perdita della Patria e la persecuzione politica. Grazie ad alcuni documenti rinvenuti ad Hagen è possibile intervenire su questo status dell’anima e riportare alla luce, con il cospiratore genovese, chi gli fu più vicino in quegli anni.
Sei dubbi sui rom francesi
Ecco l’analisi giuridica preliminare della Commissione. Molte le domande che non ancora risposta. Volontari o no, i rimpatri? Decisioni caso per caso? Rispettati i diritti e le garanzie?
Si fa presto a dire Germania
Nei giorni scorsi sono risuonati da più parti inviti all’Italia perché diventi come la Germania. Lo si è sentito ripetere nel “salotto buono” di Cernobbio dove si danno appuntamento ogni anno i signori dell’economia e della finanza e dove si affacciano volentieri politici in cerca di visibilità e di amicizie con i cosiddetti “poteri forti”.
Son io un senza Patria? (prima puntata)
Il titolo dell’intervento rimanda a un Giuseppe Mazzini straziato dal lungo esilio. A un Mazzini che, con i suoi compagni fuorusciti, vive l’emigrazione, la perdita della Patria e la persecuzione politica. Grazie ad alcuni documenti rinvenuti ad Hagen è possibile intervenire su questo status dell’anima e riportare alla luce, con il cospiratore genovese, chi gli fu più vicino in quegli anni.
Balletto di cifre ad agosto
Da Bruxelles le notizie sembravano più rassicuranti su una buona ripresa della crescita in Europa, ma da Francoforte ci hanno subito avvertito che la ripresa era fragile.
Intervista a Cristiano Marcellino, impegnato in progetti di diffusione della lingua italiana all’estero
Cristiano Marcellino, è uno dei collaboratori della prima ora del portale lombardinelmondo.org. Lascia l’Italia 10 anni e fa si stabilisce in Germania, dove insegna l’italiano, la sua lingua madre.
Neo-laureati: se non trovate lavoro, diventate imprenditori.
David Willetts, il Ministro per l’Università britannico, suggerisce ai neolaureati di diventare imprenditori, se non si trova un lavoro da laureato tradizionale.
Geopolitica degli idrocarburi: istruzioni per l’uso
Il gas non convenzionale. L’anno scorso gli Stati Uniti hanno prodotto più della Russia. E l’Europa? Risorse energetiche e politica. L’automobile ci sarebbe anche senza il petrolio.
La Lettonia a passo dell’oca
A Riga si voleva festeggiare un’invasione: quella delle truppe naziste durante la seconda guerra mondiale. Il chiodo che per molti lettoni scacciava quello sovietico. Molte le proteste e gli imbarazzi. Alla fine manifestazione interrotta.
La comunità italiana in Grecia.
Una faccia una razza: in effetti siamo per molti aspetti simili ai Greci, abbiamo molte affinità soprattutto somatiche, comportamentali e culturali.
Cartoline da una fossa chiamata Srebrenica
Emir Suljagic era un ragazzo l’11 luglio 1995, quando le milizie entrarono nella città bosniaca Sotto gli occhi dei caschi blu, nell’indifferenza del mondo, in sette giorni i serbi di Mladic uccisero oltre ottomila persone. Lui si salvò. E oggi racconta in un libro lo stupore e l’orrore.
Fotografa mantovana entra nel gotha dei fotografi
Vive a Londra: una sua immagine selezionata tra 11mila, quest’estate visibile per tutti fino al ventidue agosto.
Giovani a Londra
“Ma questa è un’invasione!” mi fa un impiegato inglese solitamente così serio e rituale allo sportello della vicina banca Barclays. Parla dell’arrembaggio dei nostri giovani italiani a Londra da un certo tempo in qua…
Erasmus, quasi 200mila studenti nel 2008-2009
L’aumento più significativo dell’ultimo anno accademico riguarda gli studenti che hanno partecipato a stage nelle aziende, +50%.
Corridoio Baltico-Adriatico
Il tracciato del corridoio comprende l’importantissima diramazione Vienna – Klagenfurt – Udine – Venezia – Trieste – Bologna – Ravenna, il cui rilievo strategico è stato sottolineato da tutti gli operatori della logistica e da tutti gli attori istituzionali
Marcella Bellocchio, una bresciana di talento a Barcellona
Presentiamo Marcella Bellocchio, cacciatrice di tendenze. Laureata in Filosofia a Venezia, specializzatasi con un Master in Fashion Management alla Bocconi di Milano, Marcella ha terminato il suo percorso di studi con un dottorato presso l’Università La Sorbonne. Oggi risiede a Barcellona e tra le altre cose collabora con il portale dei Lombardi nel mondo per l’area Europa, su tutto quello che ha attinenza con la penisola iberica.
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