Come evitare truffe facendo domanda di visto per l’Australia — Lombardi nel Mondo
Come evitare truffe facendo domanda di visto per l’Australia
Pubblichiamo la traduzione di una comunicazione ufficiale del governo australiano, appena pubblicata, che suggerisce come evitare truffe quando fate domanda per un visto per l’Australia. SCAMwatch ed il Dipartimento per l’Immigrazione e Cittadinanza (DIAC) del governo australiano mettono in guardia le persone che vogliono emigrare in Australia
Questi truffatori vi contatteranno senza preavviso tramite posta, email o telefono offrendovi un visto in cambio di pagamento, dettagli personali e documenti d’identità. A volte fanno finta di essere un ‘registered provider’ (fornitore iscritto all’albo) o un ‘Australian visa application service’ (servizio di consulenza per fare domanda di un visto per l’Australia). Cercheranno di ingannarvi facendovi credere che lavorino per un dipartimento del governo australiano o usano siti web che sembrano siti ufficiali del governo australiano.
Altri truffatori operano come agenti di migrazione non registrati. In Australia tutti i ‘migration agents’ (agenti di migrazione) devono essere registrati presso la Migration Agents Registration Authority (MARA). I truffatori spesso forniscono consulenze errate, rubano i vostri soldi, vi incoraggiano a mentire sulla domanda per il visto e non forniscono il servizio che hanno promesso.
Segnali di allarme
Vi arriva inaspettata un’offerta per un visto per l’Australia ‘garantito’. L’offerta arriva tramite email, posta, telefono o su un sito web. L’offerta sostiene di essere “un’opportunità che non si ripeterà nella vita” o la vostra ‘unica’ possibilità di viaggiare o emigrare verso l’Australia. Vi viene chiesto di pagare il truffatore in anticipo per ‘confermare’ il vostro interesse nell’ottenere un visto. Il truffatore vi chiede di pagarlo direttamente piuttosto che pagare il dipartimento del governo e sostiene di essere l’unico in grado di pagare le tasse governative. Il truffatore sostiene di avere contatti ‘speciali’ con il
Dipartimento di Immigrazione e Cittadinanza.
Vi dice che deve tenere i vostri documenti originali. Il Dipartimento di Immigrazione e Cittadinanza (DIAC) è l’unico elargitore ufficiale di visti per l’Australia. Il DIAC vi fa pagare una rata unica quando inoltrate la domanda. Potete pagare questa tassa direttamente al Dipartimento e non avete bisogno che un agente paghi questa per conto vostro. Nessuno può influenzare il risultato di una domanda di visto o la procedura di decisione al riguardo. Soltanto ufficiali autorizzati del DIAC possono elargire un visto e lo faranno solo se voi soddisfate tutti i requisiti.
Il DIAC non ha alcun contatto o relazione ‘speciale’ con agenzie esterne e non fornisce trattamenti di riguardo a nessuno.
Proteggetevi. Siate diffidenti se venite contattati tramite telefono, posta o email riguardo un visto per il quale non avete fatto domanda. Mettete giù il telefono o ignorate l’email o la lettera. Se volete usare un migration agent, controllate che siano iscritti all’albo sul sito della Migration Agents Registration Authority. Non mandate a nessuno i vostri documenti d’identità originali. I dipartimenti del governo possono chiedervi di vedere documenti originali con voi che li presentate di persona o possono chiedere fotocopie certificate ma non vi chiederanno di trattenere gli originali.
Non fornite dettagli personali, della carta di credito o di conti bancari tramite email o telefono. I truffatori useranno i vostri dettagli personali per commettere una frode o rubarvi i soldi. Se vi rendete conto di avere fornito dettagli dei vostri conti bancari ad un truffatore, contattate la vostra banca immediatamente.
Potete segnalare una truffa al ACCC (Australian Competition and Consumer Commission) sul sito SCAMwatch o chiamando il 1300 795 995.Potete segnalare un migration agent che opera senza licenza sul sito del DIAC
www.italiansinfuga.com
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