XXVI Festival del Cinema Latino Americano — Lombardi nel Mondo
XXVI Festival del Cinema Latino Americano
Si terrà nel pomeriggio di lunedì, 17 ottobre, alle ore 15.30, presso la Sala Rossa della Camera di Commercio di Trieste, la conferenza stampa di presentazione del XXVI Festival del Cinema Latino Americano di Trieste. L’evento sarà presentato dal direttore artistico, Rodrigo Diaz.
Il Festival si terrà dal 22 al 30 ottobre al Teatro Miela di Trieste, ma anche in altre sedi, grazie alle collaborazioni avviate con alcune istituzioni triestine, fra le quali l’Università di Trieste, il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda per i Servizi Sanitari e il Centro Internazionale di Fisica Teorica.
Il XXVI Festival del Cinema Latino Americano di Trieste è la più vasta rassegna in Europa sulla produzione cinematografica, video e televisiva del continente latino, promossa dall’APCLAI (Associazione per la Promozione della Cultura Latino Americana in Italia), con la collaborazione di vari Enti ed Istituzioni, italiane e dell’America Latina.
Verranno proiettati oltre 160 film e documentari sulla realtà artistica, storica e sociale dell’America latina. In concorso alcune fra le più recenti produzioni dell’intero continente; è previsto anche un Premio per la migliore opera a carattere storico, a cura dell’Unione Latina, organizzazione internazionale con sede a Parigi. In programma varie retrospettive; tra le quali una sul regista e sceneggiatore Jaime Humberto Hermosillo, uno fra i maggiori del nuovo cinema messicano, presente a Trieste, e un’altra sul regista cileno Raul Ruiz, uno dei più importanti a livello mondiale, recentemente scomparso.
Al popolare cantautore uruguayano Daniel Viglietti, di origini italiane (attivo da quarant’anni, e noto a livello internazionale) verrà attribuito il Premio “Oriundi”, conferito dal Festival di Trieste ad autori che hanno valorizzato la memoria dell’emigrazione italiana in America Latina.
Daniel Viglietti sarà presente a Trieste anche come Presidente della Giuria della Sezione ufficiale del Festival, integrata dal sociologo belga Armand Mattelart, profondo conoscitore della realtà latinoamericana, dalla direttrice del Settore Cultura dell’Unione Latina di Parigi, Lisa Ginzburg, dal direttore del Festival del Cinema Latino Americano della Catalogna, Juan Ferrer, dal segretario culturale dell’Istituto Italo-Latino Americano (IILA), Sylvia Irrazábal, e dal dirigente dell’Istituto Luce-Cinecittá Holding, Giuseppe Attene.
Un altro riconoscimento, il Premio “Salvador Allende”, sarà conferito ai diplomatici italiani Piero de Masi e Roberto Toscano, che operarono con coraggio e senso democratico all’Ambasciata italiana di Santiago del Cile durante il golpe del 1973, e che interverranno a Trieste a ritirare il Premio.
Verrà inoltre attribuito il “Premio Malvinas” all’opera che meglio promuove la convivenza tra i popoli e il Diritto internazionale.
A Trieste saranno proiettati film provenienti dai maggiori festival europei, produzioni spagnole sulla cultura ispanica; e non mancheranno sezioni dedicate alle nuove tecnologie, alle scuole di cinema, alla musica e alla cucina latina e alla documentaristica.
Fonte: (aise)
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