Intervista a Mark Bernardini sul conflitto ucraino russo
Testo dell’intervista raccolto e riassunto da GUIDO GAZZOLI
Il cambio accaduto nel 1990 con la fine dell’URSS è stato come passare dal giorno alla notte . E la prima cosa che sottolineo , fin dal mio primo soggiorno negli anni 60 fino ad arrivare alla sua fine , è che nell’URSS si trovava letteralmente di tutto dal punto di vista sia alimentare che di beni : quindi si viveva in una opulenza . Pochissimi anni dopo si registrava una scarsità opposta allo stato precedente . In pratica sostengo che se dobbiamo definire in due parole il crollo dell’URSS possiamo dire che due superpotenze in quegli anni hanno spesso cifre colossali negli armamenti e la prima che ha finito i soldi è crollata . L’immagine che ho degli anni novanta è quella di un Paese completamente distrutto , da Far West : dove per assoldare un killer bastavano 100 Dollari in una guerra di mafie che , come negli USA degli anni 20 , alla fine ha prodotto una cerchia di oligarchi “civilizzati “ . Quel periodo si identifica con la Presidenza di Eltsin , arrivato al potere distrutto dall’alcol e sopra la cui testa succedeva letteralmente di tutto : l’arrivo di Putin ha significato un cambio di tendenza , con una situazione che di anno in anno migliorava , fino ad arrivare ad una crescita del PIL a due cifre . E difatti i Russi gli sono riconoscenti di tutto questo e quindi fintanto che le cose continueranno così il pensiero e il voto della gente andrà all’artefice del miglioramento della qualità della vita .
Nelle ultime elezioni parlamentari del 2021 il partito di maggioranza ( che è Russia Unita di Putin ) ha ottenuto il 49,80 % dei voti , seguito dai Comunisti , Russia Giusta ( di fatto il Partito Socialista , che però è stato messo fuori dall’Internazionale per le sue posizioni filo Russe nel conflitto Ucraino ) fino ad arrivare ad un partito del pensionati che raccoglie il 2% dei voti . La Russia è di fatto una Democrazia Presidenziale , come Francia e Stati Uniti ed è anche bicamerale , con la Duma che è la Camera dei Deputati ed il Consiglio della Federazione che invece raggruppa i Senatori e che è un po’ la Camera delle Regioni , essendo i suoi membri eletti su base regionale . E c’è da dire che , per quanto concerne il conflitto dell’Ucraina , le posizioni della Duma sono unitarie mentre una opposizione si registra nella gente ma , al contrario di quello che viene propagandato in Italia , a Mosca , quindi su 15 milioni di persone , se una manifestazione riesce a radunarne 1000 è grasso che cola . Tanto per fare un esempio : il “caso Navalny “ , esattamente come tutti i suoi predecessori , viene preso dai media occidentali come se si trattasse del principale oppositore alla stregua degli altri . A parte che , a mio parere , Navalny è un personaggio da prendere molto con le molle , bisognerebbe a questo punto chiedersi come mai chi è contro a Putin sia sempre ritenuto il massimo esponente dell’opposizione .
Per quanto riguarda la libertà di informazione dalla Russia è possibile vedere i canali televisivi Occidentali senza problemi mentre invece dall’Italia non mi risulta che si faccia altrettanto con quelli Russi : mentre all’epoca di mio padre era possibile vedere il primo programma ed il Canale Planeta ora no . Ma questo si replica anche sulla piattaforma You Tube , dove tutti i 50 canali Russi sono oscurati : a questo punto viene da chiedersi se la censura , di fatto , sia alla fine operata in Occidente nei confronti dei media Russi .
In merito alla geopolitica di cui si discute in relazione al conflitto Ucraino e ad un presunto nuovo ordine mondiale specie a causa delle relazioni con la Cina , bisogna dire che la Russia , benchè da una parte assimilabile ad Europa ed Asia , ha sempre , fin dai tempi di Pietro il Grande , costituito un “pericolo” più per l’Occidente che per l’Asia vista anche la ridotta densità abitativa , rispetto all’estensione , della sua parte Asiatica . Mentre diventa un colosso se presa fino al geografico confine degli Urali ( essendo grande quanto l’Europa) e per questo incute paura nel Vecchio Continente .
Però è impregnata di cultura Europea , così come l’Europa lo è di quella Russa : ma di fatto il fattore Euroasiatico Russo è importante al punto tale che le sanzioni , unite alla propaganda mediatica Occidentale , stanno spingendo la Russia ad abbracciare la Cina .
Esse costituiscono un’arma a doppio taglio e , per quanto riguarda l’Italia e la sua comunità presente in Russia , composta all’80% di imprenditori , i danni sono già notevoli ed il rischio è che , a causa dell’impossibilità di proseguire nel loro lavoro, le loro attività vengano azzerate e verranno portate avanti da imprenditori di altri Paesi .
Bisogna anche considerare l’effetto politico delle misure economiche prese dall’Occidente : se si mirava , attraverso gli effetti delle sanzioni , a indebolire la figura di Putin attraverso il peggioramento delle condizioni di vita della gente , alimentando la protesta , bisogna dire che si è ottenuto l’effetto contrario , visto che l’immagine del Presidente è aumentata rispetto a prima , addirittura arrivando , perfino nei sondaggi operati da entità Occidentali , a sfiorare l’80% .
Quindi le sanzioni stanno ottenendo l’effetto opposto, stimolando inoltre l’industria Russa a produrre prodotti Occidentali che non può più importare.
Per quanto riguarda la tragedia che ogni guerra porta dietro di sé , fatta non solo di vittime ma anche di emigrazioni di massa , anche qui la propaganda ha la sua importanza , ovviamente . Ma mentre voi in Occidente potete vedere solo quanto mostratovi dai vostri media , qui invece possiamo esprimere un giudizio basandoci sulle immagini e i servizi sia di media Occidentali che Nazionali . Oltretutto la guerra non è solo attuale : ma va avanti da otto anni . Per cui viene da chiedersi dove tutti coloro che parlano di aiuti umanitari all’ Ucraina dove siano stati in tutto questo periodo .
Sulla problematica , tanto sentita in Occidente , della possibilità di una evoluzione nucleare del conflitto , che genera paura specie in Europa , il problema del “bottone rosso” non lo prenderei nemmeno in considerazione perché ciò significherebbe la fine del genere umano .
https://youtu.be/J8GUnhuderA