Mornago piange Renzo Eusebio, l’imprenditore-pioniere

Mornago – Si è spento all’età di 85 anni Renzo Eusebio, storico imprenditore di Crugnola di Mornago, titolare e fondatore della Eusebio Spa, azienda leader nel settore della maglieria. Un pioniere della tessitura, in particolare cotoniera. Con la sua scomparsa, Mornago, non solo perde un simbolo del tessuto industriale, ma anche un pezzo vitale del tessuto sociale: il suo legame al territorio, infatti, era talmente forte da aver assunto la presidenza della scuola materna di Crugnola per 40 anni diventando anche il fondatore del corpo filarmonico cittadino. Un’istituzione di Mornago e del Varesotto.

La sua storia imprenditoriale parte da molto lontano. Era il 1954 quando Renzo Eusebio, diplomato perito tessile, diede vita a Gallarate a una società che nel corso degli anni è cresciuta, resistendo anche alle crisi economiche mondiali. Diventando sempre più grande e più forte. Negli anni Sessanta l’azienda fu trasferita a Crugnola diventando pilastro del territorio. Tempi eroici nei quali la ditta poteva comunicare con il resto del paese grazie al telefono di un bar vicino il cui titolare, con tanta disponibilità, raccoglieva i messaggi ricevuti e li trasferiva all’impresa. Altra storia, leggenda di un’epoca nella quale certi imprenditori, come Eusebio, hanno posto le basi per sostenere il rilancio dell’economia italiana. «Per mio padre – racconta il figlio Luigi Eusebio – era come una missione, sentiva la responsabilità di garantire lavoro ai propri dipendenti. Una responsabilità che ha avvertito fino all’ultimo giorno».

Eusebio era un benefattore del paese, un generoso, un gentiluomo che pensava ai propri dipendenti quasi fossero dei familiari. Un’umanità fuori dal comune. Intanto il gruppo ha continuato a svilupparsi: negli anni Ottanta, di fianco a papà Renzo e mamma Adele, ci sono anche i figli Luigi e Patrizia. Negli anni Novanta viene acquistato lo stabilimento delle acque minerali Ciarrapico a Vergiate che diventa una filatura di cotone, il cosiddetto “I cotoni del Firello”. Nel 2008 viene aperto anche uno stabilimento in Costa D’Avorio. A quel punto tutto il ciclo, dal prodotto agricolo al lavorato, è ultimato. A inizio del Duemila arrivano anche 13 negozi tra Lombardia e Piemonte. Il gruppo, formato da 6 aziende e oltre 200 dipendenti, negli ultimi anni si è rivolto anche al settore delle energie rinnovabili. I funerali dell’imprenditore si terranno oggi alle 15 a Mornago.

 

Fonte: La Provincia di Varese

Condividi

Lascia un commento