A Palazzo Pirelli la mostra “Il matrimonio, tra passato e presente.
La mostra “IL MATRIMONIO TRA PASSATO E PRESENTE” non è solo un’esposizione di oggetti, fotografie e documenti sulla storia del matrimonio del nostro territorio ma vuole, in modo molto preciso e dettagliato, essere la presentazione di un progetto culturale per la realizzazione di un centro studi e un museo, dedicato alla storia del rito nuziale che spazia tra diverse tradizioni e culture.
Bellesia, fotografo e appassionato,ha studiato il matrimonio e approfondito il tema perché dietro a questo atto di unione di due persone, c’è tutta una storia da raccontare e tutto uno studio da preservare perché, come ha scritto Honoré de Balzac: “Il matrimonio è una scienza”.
Alla presentazione sono intervenuti il Presidente del Consiglio Regionale Federico Romani, la consigliera Cappellari e la conduttrice televisiva Susanna Messaggio.
La mostra “Storia del matrimonio tra passato e presente” si potrà visitare fino al 26 giugno 2024.
In mostra una selezione di immagini d’epoca (cartoline e fotografie di album nuziali), stampe antiche dalla metà del Settecento ai primi del Novecento, documenti, fotografie e accessori dedicati alla storia del matrimonio provenienti dal Museo del matrimonio di Moglia (MN).
“Questa mostra – sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani – è un viaggio straordinario lungo tre secoli attraverso la storia del matrimonio, ma è anche il racconto dell’evoluzione della società lombarda e italiana perché il matrimonio è parte della nostra identità e affonda le radici nelle tradizioni cristiane del nostro Paese. Per questo è importante preservare la memoria e trasmetterla ai più giovani”.
“La mostra – spiega il Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza Alessandra Cappellari, che ha promosso l’iniziativa – ha l’obiettivo di far conoscere e tramandare anche alle nuove generazioni alcune delle più antiche tradizioni lombarde legate al rito nuziale attraverso la loro evoluzione nel tempo. Questa iniziativa è anche un’opportunità utile e importante per sostenere un progetto che ha un valore culturale e sociale per il territorio come il Museo del matrimonio di Moglia, nato dalla passione e dall’esperienza del fotografo Gianni Bellesia. È una raccolta privata che deve diventare un patrimonio a disposizione di tutti i cittadini, un centro studi sulla storia e sull’evoluzione del matrimonio che, fin dalle origini, è alla base della nostra vita sociale”.
La raccolta del Museo del matrimonioè suddivisa per temi. Si va dalle coroncine nuziali, un accessorio fondamentale nell’abbigliamento della sposa in voga nell’Ottocento, all’evoluzione delle statue degli sposi per le torte nuziali.