Avere 87 anni e nessuna intenzione di rinunciare al lavoro di una vita — Lombardi nel Mondo

Avere 87 anni e nessuna intenzione di rinunciare al lavoro di una vita

A differenza dei suoi coetanei, in pensione da tempo, il signor Archie McArthur, di 87 anni, è ancora impegnato nel suo lavoro, che lo tiene occupato per 40 ore a settimana presso il South Australia Museum in qualità di ricercatore.

 

ADELAIDE – A differenza dei suoi coetanei, in pensione da tempo, il signor Archie McArthur, di 87 anni, è ancora impegnato nel suo lavoro, che lo tiene occupato per 40 ore a settimana presso il South Australia Museum in qualità di ricercatore. In particolare, Archie è incaricato di ricercare e studiare nuove specie di formiche, continuando così nell’attività iniziata anni orsono quando ancora lavorava come agricoltore.

 

Fino ad ora, Archie ha scoperto 30 specie diverse di formiche, e grazie all’importante contributo fornito al mondo della scienza è stato anche nominato Member of the Order of Australia nel 2002 e ricercatore associato onorario del South Australia Museum e dell’Adelaide Zoo. Inoltre, lo speciale ricercatore ha pubblicato un libro, intitolato “A Guide to Camponotus Ants of South Australia”, che si caratterizza per essere la prima guida dettagliata, e documentata con fotografie scattate dallo stesso autore, dedicata al mondo delle formiche appartenenti alla specie Camponotus. A proposito di questo particolare tipo di insetto, Archie ha reso noto che si tratta di un animale di estrema importanza per il buon mantenimento del nostro ecosistema.

Interesse particolare quello nutrito da Archie per il mondo delle formiche, nato alla fine della seconda guerra mondiale quando, dopo aver prestato servizio nella marina e dopo la morte del padre, tornò a lavorare nella fattoria di famiglia, a Mount Hope, vicino Millicent. Qui si ritrovò circondato da una campagna letteralmente invasa dai conigli, e nel tentativo di limitare i danni provocati dai roditori che, nella sua proprietà, avevano finito per mangiare più erba delle stesse pecore, scoprì l’esistenza delle formiche Camponotus.

Archie, infatti, si rese conto che le zone dove l’erba ricresceva più in fretta erano anche quelle abitate dalle colonie di formiche, che avrebbero quindi un ruolo fondamentale nel rigenerare la flora della campagna.

Quando però Archie provò ad avere maggiori informazioni sugli insetti in questione ottenne solo vaghe risposte, e per questo iniziò a dedicarsi allo studio e alla ricerca della specie, scoprendo che si tratta della prima in assoluto a colonizzare la campagna dopo le devastazioni provocate da conigli, scavi minerari o altre calamità. In particolare, la rigenerazione del terreno avviene nel momento in cui la formica Camponotus trascina i semi dell’acacia verso il proprio nido per nutrire le altre formiche, facendogli così compiere un tragitto anche di 80 metri.

Uno studio di tutto rispetto, insomma, quello condotto da Archie, che nel corso della sua carriera ha organizzato la collezione delle formiche del South Australia Museum facendola diventare una delle più importanti del Paese, con oltre 500.000 esemplari.

http://italianmedia.com.au/w3/index.php?option=com_content&view=article&id=3673%3Aavere-87-anni-e-nessuna-intenzione-di-rinunciare-al-lavoro-di-una-vita&catid=10%3Adal-south-australia&lang=it

Document Actions

Share |


Condividi

Lascia un commento