Nel Distrito Federal, il museo Diego Rivera Anahuacalli accoglie l’iniziativa del Comites. L’esposizione, inaugurata il 21 giugno, continuerà fino al 20 luglio. Poi si sposterà ad Aguascalientes, Monterrey e Guadalajara.

Gli italiani, è noto, si incontrano in qualsiasi angolo del mondo. Cercano all’estero un futuro diverso, ma è proprio vivendo fuori dai propri confini che fortificano il loro «essere e sentirsi italiano». Oggi si sta creando un nuovo flusso migratorio che, a differenza di quello del secolo scorso, è composto da professionisti e imprenditori. Ma anche da tanti artisti. Un campo dove gli italiani sanno esprimersi al meglio: dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla narrativa fino alla poesia. In questo grande e nobile contesto si inserisce la mostra itinerante degli Artisti italiani in Messico che si ferma fino al 20 luglio al museo Diego Rivera Anahuacalli di Città del Messico. Le prossime tappe sono Aguascalientes, Monterrey e Guadalajara.

Il Comites Messico sintetizza così lo spirito dell’iniziativa: «Il Comites, Comitato degli Italiani all’Estero, ha tra i propri programmi di attività l’allestimento dell’Archivio degli Artisti Italiani in Messico. Nell’ambito di questa iniziativa, pensata per valorizzare il potenziale artistico dei nostri connazionali qui residenti, ha organizzato nel 2006 un’esposizione che ha raccolto le opere di 29 artisti plastici nello spazio espositivo del Museo Diego Rivera Anahuacalli in Città del Messico. Nel 2008 la mostra è divenuta itinerante e si è ulteriormente arricchita di opere pittoriche, scultoriche e fotografiche, con la partecipazione di 34 artisti. Dopo un primo passaggio a Tecolutla (Veracruz) in concomitanza delle celebrazioni di maggio dei 150 anni del primo arrivo degli italiani nella zona, ora l’esposizione è ritornata nel suggestivo spazio dell’Anahuacalli come partecipazione del Comites al Festival Italiano, ideato dall’Ice e promosso dall’Ambasciata e dall’Istituto Italiano di Cultura».

A Città del Messico, la mostra (che resterà aperta fino al 20 luglio) è stata inaugurata il 21 giugno scorso dall’ambasciatore Felice Scauso e dalla direttrice del museo Anahuacalli, Hilda Trujillo, dopo gli interventi del presidente del Comites, Paolo Pagliai, e del responsabile della Commisione cultura del Comites, il pittore Luciano Valentinotti. Nell’occasione, l’Istituto Italiano di Cultura ha presentato il suo nuovo direttore, lo storico messicanista Marco Berlingeri. Una delle peculiarità di questa mostra è il suo «continuo divenire»: infatti, tutti gli artisti italiani in Messico interessati a esporre i loro lavori, potranno ancora «salire a bordo» contattando il Comites. «Possono partecipare tutti, professionisti e semplici amatori» spiega a Il Sole d’Italia il pittore Luciano Valentinotti, che si sofferma poi sull’importanza del programma per costituire il primo Archivio degli Artisti Italiani in Messico. «Sono già quattro anni che lavoriamo a questo progetto» afferma Valentinotti «e nel 2006, proprio nell’ambito di questa iniziativa, Hilda Trujillo, direttrice del museo Diego Rivera Anahuacalli, ci offrì uno spazio espositivo all’interno della struttura. Oggi l’invito è stato rinnovato e il museo apre così nuovamente le porte agli artisti italiani».

Un’occasione, insomma, per promuovere l’arte italiana e coinvolgere molti artisti italiani che troppo spesso vivono nell’ombra. «Siamo stati il primo Comites», aggiunge Valentinotti «ad organizzare una mostra di questa portata, a creare un catalogo cartaceo e a ricevere un piccolo finanziamento dal Ministero degli Esteri. Un ringraziamento particolare per l’ottimo lavoro va anche alle due donne del progetto: Marina Piazzi e Regina Casalini, rispettivamente vicepresidente Comites e segretario Comites».

Marina Piazzi, vicepresidente del Comites spera che questa importante iniziativa continui nel tempo: «L’idea dell’Archivio degli Artisti nata dalla mente di Luciano Valentinotti, è lodevole e merita di continuare anche dopo le elezioni del Comites del prossimo anno. E’ un’iniziativa alla quale abbiamo creduto e lavorato in tanti. Ultimamente abbiamo ricevuto numerosi contatti anche da scrittori e poeti tra cui la famosa scrittrice, di orgini italiane, Angeles Mastretta. Il prossimo obiettivo sarà quello di creare una vera e propria “associazione” che promuova le attività degli artisti».

D’altra parte non bisogna dimenticare, come ricordato dal professor Franco Avicolli nel corso della presentazione della mostra a Città del Messico, che «erano italiani architetti come Silvio Contri o Adamo Boari, che costruirono il “Palacio de Bellas Artes” o il “Palacio del Correo” o ancora il  “Munal”, il Museo Nazionale d’Arte. Era italiano anche Saverio Cavallari, considerato da alcuni il fondatore della scuola d’architettura in Messico». Seguendo questo filo storico e artistico che da secoli lega Italia e Messico, oggi numerosi artisti, grazie al Comites, hanno la possibilità di essere registrati come tali. E’ aspirazione del Comites arricchire l’Archivio degli Artisti Italiani anche di scrittori e musicisti e il Comitato rivolge da queste pagine un invito a tutti gli artisti italiani residenti in Messico perché prendano contatto con la sua Commissione Cultura per le prossime iniziative.

Questi i nomi dei 34 espositori italiani al museo Diego Rivera Anahuacalli

AMARO RUBEN; BARRETI SARÒN; BIZZARRI FLAVIO; BRAY LUCA; BREDO MIRELLA; CATELLI CLAUDIA; DE ANGELIS GIOVANNA; DI COSTANZO JUAN MANUEL; DI PAOLA BLUM MARIA; ERRASTI DIDDI ADRIANA; FAZZI PASTORINO MAURA; FILIPPONI FULVIO (vedi intervista realizzata dal Portale dei Lombardi nel Mondo); FORESTI FABIO; FRIDENBERG PEDRO; H. GONZALEZ SILVIA;  GENERALI MANUELA; LORUSSO NICOLA; MASSONI PAOLA; MELLO ADRIANA; MONTESSORO FLAVIO; MORA EDOARDO; PARACHINI ALESSANDRA; PATERNA MANUELA; PONZANELLI RICARDO; RAMIREZ PONZANELLI PEDRO; ROCHA GHENNO VICTOR M.; SALAS LUCA; SCAUSO FELICE; TIRELLI MARCO; TORRI BRANDO; VALENTINOTTI LUCIANO; VASSALLO ROBERTA; ZOLLINGUER SILVANA; ZURITA BONO ELIZABETH.

Per informazioni:

Com.it.es. – Antonio Sola, 78/PB, Col. Condesa – 06140 México, D.F. – comites_messico@prodigy.net.mx oppure casalini_comites@prodigy.net.mx.

Tel (0155) 52115470 – 521122.

di Massimiliano Pasquariello

Fonte: Il Sole d’Italia numero 68   1 – 15  luglio 2008