Lombardia prima in Italia con 624 imprese specializzate nel restauro, seguita da regioni con grandi patrimoni artistici come Lazio e Toscana. Milano al quarto posto in Italia per numero di imprese di restauro, subito dopo Roma e Firenze e vicino al livello di Torino. Un settore sostanzialmente stabile in Lombardia, con lo stesso numero di attività dello scorso anno. Bene per numero di attività Bergamo, Brescia e Como, prima per crescita, seguita da Monza e Brianza e Cremona. Se ne discute con Assimpredil e Camera di Commercio di Milano. “Un modo di promuovere e valorizzare i settori legati al recupero delle belle arti. In questo momento di rilancio economico il restauro rappresenta un settore che può dare un significativo contributo” –dice Massimiliano De Adamich di Assimpredil Ance. “Con i Cantieri dell’Arte si valorizzano i percorsi culturali della Grande Milano con effetti significativi anche per il mondo imprenditoriale – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano -. Promuovendo questo progetto vogliamo contribuire a mettere in risalto le eccellenze del territorio, condizione necessaria per attrarre capitali e risorse, anche in vista di Expo 2015. Cultura e arte sono infatti un elemento centrale per la qualità della vita e per lo sviluppo diffuso, soprattutto delle piccole e medie imprese”. “I cantieri dell’arte – ha detto Claudio De Albertis, presidente di Assimpredil Ance – è anche l’occasione per promuovere le competenze, il know-how e le tradizioni delle numerose imprese attive nel settore del restauro conservativo e del consolidamento statico di edifici storici. I cantieri dell’arte sono infatti i luoghi di eccellenza in cui innovazione, sperimentazione, ricerca e tecnologia generano una rete d’avanguardia nel nostro sistema, che merita di essere sostenuto e valorizzato a livello locale e promosso all’estero, anche in vista di Expo 2015”.

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