Cartoline (51) — Lombardi nel Mondo

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Johann Baptist von Zenetti – La sua famiglia era emigrata da Ravascletto (Friuli) nel primo Settecento. Personaggio di rilievo nello sviluppo politico bavarese, come Presidente del governo della Bassa Baviera (a Landshut) e del Palatinato (a Speyer).
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Johann Baptist Zenetti

Johann Baptist Zenetti, figlio di un commerciante proprietario di una manifattura per tabacco, nasce il 3 agosto 1785 a Wertingen e muore il 5 ottobre 1856 a Monaco di Baviera. Personaggio di rilievo nello sviluppo politico bavarese, come Presidente del governo della Bassa Baviera (a Landshut) e del Palatinato (a Speyer). Nel 1847 è commissario degli interni e nel 1848-1849 delegato all’assemblea nazionale di Francoforte sul Meno riunitasi nella Paulskirche.

 

La sua famiglia era emigrata da Ravascletto (Friuli) sin dal primo Settecento. In giovane età, con i fratelli, fu impiegato nella manifattura paterna. Nel 1794 frequenta la scuola a Dillingen e nel 1801 inizia gli studi nel liceo della stessa città. Nel 1803 è studente presso l’università di Landshut dove incontra il teologo Johann Michael Sailer, in seguito vescovo di Regensburg.

 

Nel 1806 termina gli studi di giurisprudenza. Nel 1811 conosce la futura moglie, Josephine von Mieg (da Amorbach e sorella del suo migliore amico, Arnold von Mieg, futuro ministro del governo bavarese). Dopo il fidanzamento (1812), partecipa alla guerra contro Napoleone (1813/1814) come volontario con il grado di capitano. Nel 1816 inizia la carriera come funzionario pubblico a Speyer, avvicinandosi alla città in cui vive la moglie. Nello stesso anno si sposerà ad Amorbach, risiedendo a Speyer, dove nasceranno i cinque figli, dei quali due si profileranno sugli altri.

 

Nel 1827 si sposta a Monaco di Baviera. Nel 1828 muore la moglie a 35 anni. Nel 1832 è strasferito al Ministero degli Interni e, di lì a poco, incaricato di appoggiare il governo nel Palatinato come consigliere. Ben accettato nella nuova funzione e dalla regione, allora scossa da disordini, viene denunciato dall’invidioso principe Wrede che informa il re, Ludwig I. Il re trasferirà Zenetti a Passau nel 1832, dove per l’impegno e le capacità riceverà l’ordine della Corona Bavarese e il titolo nobiliare.

 

Johann Baptist von Zenetti, nel 1837, viene richiamato al Ministero degli Interni come dirigente del settore istruzione e scuole. Nel 1846 riceve la croce dell’ordine bavarese di San Michele. Un anno dopo è trasferito come presidente del governo della Bassa Baviera a Landshut. Dopo alcuni mesi, il re Ludwig I lo richiama a Monaco di Baviera affidandogli la direzione del Ministero dell’Interno. Un personaggio come von Zenetti non poteva sfuggire agli intrighi, odi e inimicizie. Alla fine del 1847 decide di ritornare a Landshut.

 

Nell’aprile del 1848, Johann Baptist von Zenetti incoraggiato da Ludwig I, conquista nella circoscrizione di Landshut il seggio per rappresentare a Francoforte (nel parlamento della Paulskirche) le forze antirivoluzionarie della Baviera. A corte, in verità, si continua a sussurrare che parteggiasse per il partito liberale (nel mese di maggio aveva partecipato, senza intervenire, a una riunione a favore della costituzione della Paulskirche). Nel gennaio 1849 rinuncia al seggio e all’incarico.

 

I responsabili politici della Baviera pensano di allontanarlo offrendogli una pensione anticipata. Proprio allora si libera il posto della Presidenza nel Palatinato, regione in subbuglio. Il posto migliore per uno come von Zenetti.

 

Il 4 luglio 1849 J. B. von Zenetti riceve la nomina a Presidente del Palatinato, la più alta carica civile. Una rivolta era stata appena domata dal principe Karl Theodor von Thurn und Taxis. Von Zenetti governa con prudenza e avvedutezza a favore della popolazione e secondo le sue limitate possibilità. Sembra che in un’occasione abbia detto: «Devo spegnere un vulcano e al suo posto creare un giardino».

 

Il 2 aprile 1850, J. B. von Zenetti, viene mandato in pensione da Massimiliano II – senza una parola di ringraziamento. Durante l’udienza che gli viene concessa, il re lo tratta freddamente e lo accusa di rappresentare opinioni contrarie alla monarchia.

 

Caduto in disgrazia, si ritira con la famiglia a Monaco di Baviera, dove morirà nel 1856. Dimenticato.

 

Il figlio Wilhelm (Benedikt) diverrà abate benedettino di Sankt Bonifaz a Monaco. Arnold sarà architetto. Julius, Presidente della Franconia a Ansbach. La figlia Josephine sposerà il medico Joseph von Lindwurm.

 

 

 

Nota: si veda anche http://de.wikipedia.org/wiki/Johann_Baptist_von_Zenetti

 

 

 

 

a cura di L. Rossi (Bochum)

www.luigi-rossi.com

 

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