Lothar Zenetti (nato a Francoforte sul Meno nel 1926) è l’esempio di come, nel corso dei secoli, i membri di una famiglia di immigrati proveniente dal Friuli si “disperda” nel territorio del Paese in cui hanno scelto di vivere svolgendo con successo le più svariate attività (carriera politica, militare ed esperienze culturali tra le più varie). Lothar Zenetti è uno dei maggiori teologi e scrittori di lingua tedesca contemporanei. I suoi antenati, emigrati dal Friuli, si stabilirono dapprima nella Germania meridionale. Il nonno, nel 1866, scelse Francoforte sul Meno. Il padre, Ludwig Zenetti (1887-1975) era insegnante presso il Goethe-Gymnasium e tra i fondatori del movimento cattolico <Katholischen Volksarbeit>, a lungo presidente dell’<Azione cattolica> nella diocesi di Limburg. Oltre ad essere autore di un raro libro, pubblicato nel 1954, che racconta la storia della famiglia Zenetti.

Lothar Zenetti, dopo aver frequentato le scuole, viene reclutato a 17 anni. Ferito in Slesia nel 1945, trascorrerà un periodo di prigionia tra gli americani e i francesi. Prima di venir rilasciato (nell’estate del 1946) frequenta il seminario, istituito nel campo di prigionia di Chartres dove dipinge le stazioni della via Crucis.

Ritornato a Francoforte completa gli studi secondari e si iscrive ai corsi di filosofia e teologia cattolica. Terminati gli studi, nel 1952, viene ordinato sacerdote a Limburg an der Lahn. Celebra la prima messa il 5 ottobre dello stesso anno. Nel 1962, dopo diverse stazioni come cappellano, è nominato responsabile dei giovani per la città di Francoforte. Dal 1962 al 1995 è parroco di St. Wendel a Francoforte-Sachsenhausen.

Consigliere del Sinodo dei vescovi tedeschi dal 1971 e membro dello stesso dal 1972. Dal 1976 al 1981 decano per l’area di Francoforte Sud.

Dal 1981 al 1991 incaricato della Chiesa cattolica presso la Radio dell’Assia, dove già dal 1949 lavorava regolarmente. Ora si aggiunge la sua attività come giornalista per il periodico «Der Sonntag / La domenica».

Continua la sua attività di scrittore. Egli ha all’attivo una trentina di titoli: poesie, racconti, interventi sull’arte, musica, insegnamento della religione e testi per la radio, come contributi sulle tradizioni popolari. Diverse sue opere sono state tradotte in inglese, spagnolo, portoghese, italiano e francese. Più di un centinaio di sue poesie sono state registrate, altre sono diventate il testo di canzoni cantate da artisti di livello nazionale e internazionale, come Konstantin Wecker. Diverse sue liriche appartengono al repertorio dei canti sacri eseguiti nei templi cattolici e protestanti.

Dopo un viaggio negli Stati Uniti inserisce canti e musiche jazz e beat nelle funzioni religiose. Nel 1984 riceve il premio <Gioia nella Chiesa / Humor in der Kirche>.

Nel 1996 il riconoscimento <Stoltze-Laternen> per le sue creazioni letterarie.

Lothar Zenetti vive a Francoforte-Bockenheim.

Nota: si veda anche http://de.wikipedia.org/wiki/Lothar_Zenetti

A cura di L. Rossi (Bochum)

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