155 anni della Società Italiana di Beneficenza e Mutuo Soccorso di Rio de Janeiro — Lombardi nel Mondo

155 anni della Società Italiana di Beneficenza e Mutuo Soccorso di Rio de Janeiro

Il 17 dicembre del 1854 nasceva a Rio di Janeiro, la Società Italiana di Beneficenza e Mutuo Soccorso (SIBMS), che ha avuto come primi due soci fondatori l’imperatore del Brasile Don Pedro II e l’imperatrice Teresa Cristina Maria di Borbone, principessa di Napoli

Rio de Janeiro: Il 17 dicembre del 1854 nasceva a Rio di Janeiro, la Società Italiana di Beneficenza e Mutuo Soccorso (SIBMS), che ha avuto come primi due soci fondatori l’imperatore del Brasile Don Pedro II e l’imperatrice Teresa Cristina Maria di Borbone, principessa di Napoli.

 

Fu la stessa imperatrice, impietosita dallo stato in cui versavano alcuni connazionali colpiti da malattie tropicali o desiderosi di tornare nel loro Paese d’origine, a sollecitare i membri più fortunati della colonia italiana a fondare la società, nata pertanto con il precipuo scopo, come indica lo stesso nome di “mutuo soccorso”, di aiutare i confratelli.

 

La missione della SIBMS non è mai cessata nel corso di questi 155 anni. Attualmente non sono solo gli italiani in stato di bisogno ad essere accuditi, grazie anche alla fattiva collaborazione del Consolato Generale d’Italia e, quindi, del nostro Ministero degli Esteri. Una importante opera filantropica è riservata, infatti, anche alla popolazione bisognosa dei quartieri e delle favelas che sorgono presso la sede operativa della società, l’Ospedale Italiano.

 

In occasione del centenario, un sostanzioso gruppo di soci decise infatti di costruire un centro ospedaliero, al quale i soci potessero accedere per ricevere qui le cure mediche. Oggi l’ospedale, divenuto una splendida realtà, è membro dell’Alleanza degli ospedali nel Mondo, la cui presidente è la senatrice Barbara Contini, mentre il suo vice presidente Antonio Chianello è l’attuale presidente della SIBMS.

 

Fonte: (e.pacelli\aise)  

Document Actions

Share |


Condividi

Lascia un commento