Buenos Aires – La Camera di Commercio Italiana in Argentina manifesta il suo stupore ed esprime la sua condanna per l’atteggiamento assunto dal Governo del Venezuela che ha espropriato le imprese del Grupo Techint.

È quanto si legge in una breve nota diramata dalla direzione della CCI di Buenos Aires in merito agli espropri di 76 imprese attuati dal Presidente Chavez, molti dei quali hanno colpito imprenditori italiani.

Colpito anche il Gruppo Techint -gruppo industriale fondato nel 1945 dal milanese Agostino Rocca, emigrato in Argentina dopo la guerra, tuttora controllato dai suoi discendenti- oggi il maggior produttore di acciaio dell’America Latina ed uno dei primi venti al mondo.

La Camera -si legge ancora nella nota- appoggia energicamente il Gruppo Techint, esemplare nel suo sviluppo e costruttore di imprese, occupazione e tecnologia. Per questo -conclude la nota- confidiamo nel lavoro del Governo argentino affinché intervenga al fine di trovare una soluzione equa per questo caso“. (aise)

Jorge Garrappa Albani – Redazione Argentina – 29/05/2009

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