Milano, 23 marzo 2006 – In applicazione della legge regionale del gennaio 1985 “Norme a favore degli emigrati lombardi e delle loro famiglie” che prevede l’istituzione all’inizio di ogni Legislatura della Consulta regionale dell’Emigrazione presso la Giunta Regionale, con la nomina dei tre rappresentanti del Consiglio regionale si è completato il quadro dei membri che la compongono.

La presidenza di questo organismo spetta al presidente Roberto Formigoni il quale però, visti i suoi numerosi impegni istituzionali, con un proprio decreto ha delegato alla presidenza della Consulta il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo (nella foto) nell’ambito del progetto “Attuazione programma, relazioni esterne e internazionali”.

Fanno parte della Consulta Daniele Marconcini, Antonio Besacchi e Gianfranco Salmoiraghi (in rappresentanza del Consiglio regionale); Anna Bertoglio per il ministero degli Affari Esteri e Guido Valtorta per il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Per le Associazioni culturali e comitati in rappresentanza di comunità lombarde Giovanni Pini (Valtellinesi a Milano), Carlo Pansoni (Emigranti Valtellinesi), Nicola Stivala (Gente Camuna), Umberto Fioravanti (Mantovani nel Mondo), Guido Bombarda (Comitato tricolore per gli italiani nel Mondo), Massimo Fabretti (Bergamaschi nel Mondo), Marcello Pasini (Valtellinesi e Valchiavennaschi nei Grigioni), Umberto Saggin (Intertour) e Gianpietro Lecchi per la Fondazione Verga – COI.

Per l’UNAIE (Unione nazionale associazioni immigrati emigrati), Manuela Traldi e per l’Istituto Santi di Roma, Domenico Bontempi.

I rappresentanti dei patronati sono Adriana Costa (INCA), Felice Tamarro (INAS/Cisl), Carlo Frigerio (ACLI), Rosetta Vitale (ENAS/Ugl).

Per le organizzazioni sindacali siedono al tavolo della Consulta regionale Stefania Simonazzi (Unione generale del Lavoro), Rita Pavan (Cisl), Giorgio Roversi (Cgil).