Alla Onlus “Cuore Fratello” il premio per la Pace
Con un concerto della cantante israeliana Noa (Nini Barak Achinoan) si è conclusa la cerimonia di consegna da parte del Presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, del “Premio per
Oltre a Noa, ambasciatrice Fao dal 2003, cantante che da sempre coniuga l’attività artistica con l’impegno per la pace, soprattutto tra israeliani e palestinesi, sono stati premiati Clementina Cantoni, milanese, operatrice nel campo della cooperazione internazionale, vittima di un sequestro di persona durato 24 giorni; Don Mauro Inzoli, originario di Crema (Cremona), Presidente della Fondazione Banco Alimentare che ogni giorno in Italia, grazie all’azione dei volontari, contribuisce al sostentamento di 1.200.000 famiglie e dell’Associazione Fraternità, che da oltre vent’anni opera in ambito educativo-assistenziale; Padre Charles Hewawasan, parroco di Matara in Sri Lanka, sua terra d’origine, che in seguito allo tsunami è stato per la popolazione del territorio un punto di riferimento, prodigandosi a salvare decine di vite umane.
Il premio speciale per
Menzioni speciali sono state attribuite, tra gli altri, a Barbara Contini, governatrice della provincia di Dhi-Qar, la cui capitale è Nassiriya in Iraq, e ora inviato speciale del governo nel Darfur; a Nicola Calipari, alla memoria, il funzionario del SISMI, rimasto ucciso a Baghdad, nel corso della sparatoria seguita alla liberazione della giornalista italiana, Giuliana Sgrena; e ad alcuni enti, associazioni, volontari che a vario titolo sono stati protagonisti della ricostruzione nei Paesi del Sud Est asiatico, colpiti un anno fa dallo tsunami o che hanno svolto opere umanitarie e di solidarietà in altre parti del mondo.
“Al termine di un lungo anno che si è aperto con la tragedia dello Tsunami e che ha visto ancora drammi, conflitti e ingiustizie – ha precisato il Presidente Formigoni – non possiamo non parlare di pace, perché è ad essa che si rivolgono i desideri di tutti. Pace non solo come assenza di guerre, ma come pienezza di vita e di umanità che ogni persona o popolo cerca qualunque sia la sua collocazione geografica, la sua storia, la sua cultura”.
“Il Premio che
“Sulla pace – ha sottolineato a sua volta Noa – si dicono tante parole, ma si fanno pochi fatti, qui in Lombardia invece si fa tanto e di questo vi sono grata, in particolare al presidente Formigoni. Il premio in denaro lo devolverò all’organizzazione Turismo per
“Con questa organizzazione – ha continuato Noa – verranno creati anche molti posti di lavoro per israeliani e palestinesi, un modo per augurare un futuro di pace a questi popoli”.
(da www.agenziaaise.it )
Document Actions