Il teatro per raccontare un dramma italo-canadese — Lombardi nel Mondo

Il teatro per raccontare un dramma italo-canadese

Dal 28 ottobre al 5 dicembre 2010 è in scena, prima a Vaughan e poi a Toronto, lo spettacolo “Paradise by the River”, del drammaturgo italo-montrealese Vittorio Rossi

Il dramma dell’internamento degli Italiani in Canada protagonista a teatro. La Shadowpath Theatre Productions, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Toronto, presenta infatti lo spettacolo teatrale “Paradise by the River” (Paradiso lungo il Fiume) scritto dal drammaturgo italo-montrealese Vittorio Rossi.

Lo spettacolo, promosso dal Ministero della Cittadinanza, dell’Immigrazione e del Multiculturalismo, con una sovvenzione approvata dal programma per il riconoscimento storico delle comunità (Community Historical Recognition Program), si propone di commemorare il 70° anniversario dell’internamento degli Italiani in Canada durante la seconda guerra mondiale, così come di educare i canadesi circa le esperienze delle comunità etno-culturali colpite in periodo di guerra, nel tentativo di promuovere una coscienza storica.

“Paradise By The River” tratta di questo tormentato periodo della storia canadese, che vide centinaia di canadesi di discendenza italiana prigionieri a Petawawa, nell’Ontario. In particolare, la storia si focalizza su Romano Dicenzo, un neo-immigrato arrestato senza nessuna accusa nella sua casa di Montreal. Romano è trattenuto contro la sua volontà nel campo di prigionia di Petawawa, insieme a centinaia di altri italiani. Allo stesso tempo, la sua famiglia ed i suoi amici devono trovare la forza di andare avanti. Al centro di questo coinvolgente dramma, la lotta per il mantenimento della moralità in una nazione apparentemente decisa ad eliminarla.

Lo spettacolo si terrà dal 28 ottobre al 7 novembre 2010 presso The City Playhouse di Vaughan (1000 Westminster Drive) e dal 25 novembre al 5 dicembre 2010 al Lower Ossington Theatre di Toronto (100 Ossington Avenue).

Per maggiori informazioni: www.vaughan.ca/community/playhouse – http://lowerossingtontheatre.com . (ItalPlanet News)

 

La notte del 10 giugno 1940 il primo ministro canadese Mackenzie King autorizzò le giubbe rosse (Royal Canadian Mounted Police) ad arrestare circa 800 persone di origine italiana, tedesca ed anche franco-canadese, sospettati di essere in grado di creare disordini o di intralciare l’azione governativa canadese in tempo di guerra. Internati nel campo 33 della ex base militare di Petawawa in Ontario,  senza essere colpevoli di alcun crimine, alcuni vi restarono pochi mesi, altri anni. Una vicenda che cambiò per sempre la vita di molte famiglie e lasciò una profonda cicatrice nella comunità italiana difficile da rimarginare.

 

 

Commento di Ernesto R Milani

Ernesto.milani@gmail.com

28 ottobre 2010

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