di Monia Rota

Si è tenuto presso l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, grazie alla collaborazione della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Guglielmo Marconi, la proiezione del documentario “Il Pioniere del Wireless. Guglielmo Marconi 1874-1937” di Enza Negroni, nell’ambito delle iniziative previste per la Prima Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, celebrazione volta a valorizzare il lavoro dei ricercatori italiani all’estero e alla divulgazione dei risultati, oltre che per mantenere saldo il loro rapporto con l’Italia

Il documentario, scritto e interpretato da Giorgio Comaschi, ripercorre i passaggi essenziali della vita e delle invenzioni di Marconi portandoci fisicamente nei luoghi che ne hanno segnato l’esistenza. Intrecciando drammaturgia teatrale, tecnica cinematografica e cronaca giornalistica, si riconsegnano alla memoria collettiva la vicenda umana e scientifica del Premio Nobel per la Fisica.

Il documentario è parte del programma della Regione Emilia-Romagna per la celebrazione dei 100 anni dell’assegnazione del Nobel per la Fisica e include anche la mostra “Guglielmo Marconi: il pioniere delle radiocomunicazioni – Premio Nobel della Fisica 1909”, presentata in concomitanza alla proiezione.

Costituita da pannelli bilingui, italiano e portoghese, la mostra ripercorre le tappe della vita e dell’opera del grande scienziato, la cui invenzione e i relativi sviluppi rappresentano ancora oggi un potente strumento a disposizione dell’intera umanità. Nella versione portoghese verranno inoltre presentati alcuni pannelli che ricordano l’arrivo di Guglielmo Marconi sull’isola di Faial, avvenuto il 18 luglio 1922, in occasione della consegna del titolo di cittadino onorario da parte della città di Horta. (Fonte: Ministero degli Esteri – Foto: cinema.emiliaromagnacreativa.it)