El gobierno de Costa Rica apuesta a elevar la generación eléctrica a partir de los yacimientos de vapor volcánico y promueve un proyecto de ley para perforar volcanes en parques nacionales. La geotermia aprovecha el vapor del subsuelo en las zonas volcánicas. Se obtiene extrayendo el calor interno de la tierra, en forma de un fluido con el que se mueven las turbinas. En cada caso se perforan dos pozos: de uno se obtiene el agua caliente, y en el otro se reinyecta el caudal, tras haberlo enfriado. Sin embargo se teme repercusiones sobre la flora y la fauna, y que los nuevos proyectos eléctricos no estén orientados a cubrir la demanda nacional sino a la exportación, tendremos que esperar a que los proyectos esten funcionando para ver los resultados.

Il governo della Costa Rica si prepara a aumentare la produzione di energia elettrica cominciando dai giacimenti di vapore vulcanico e promuove un progetto di legge per dare il via alla perforazione dei vulcani che si trovano nei parchi nazionali. L’energia geotermica si ricava dal vapore del sottosuolo delle aree vulcaniche. Si ottiene convogliando il calore interno della terra sotto forma di fluido con il quale sia azionano le turbine. Si perforano due pozzi, da uno si ricava acqua calda e nell’altro si reinserisce il flusso dopo averlo raffreddato. Tuttavia si temono ripercussioni sulla flora e sulla fauna e siccome i nuovi progetti elettrici non sono orientati a coprire la domanda interna ma all’esportazione, dobbiamo aspettare che i progetti funzionino per vederne i risultati.

America Central se puede destacar por la generación geotérmica, pues se encuentra en pleno Cinturón de Fuego Circumpacífico, un área de alta actividad volcánica en las costas del océano Pacífico, tanto en Asia como en América.

L’America Centrale può produrre  energia geotermica in quantità poiché si trova nel mezzo della cintura di fuoco del  Pacifico, la zona caratterizzata da una grande attività vulcanica sulle coste del Pacifico sia asiatiche sia americane.

William Paniagua ; traduzione dallo spagnolo di Ernesto Milani

Ernesto Milani- 25 ottobre 2011

Ernesto. Milani at gmail.com