Rock in Rio torna a Rio de Janeiro dopo 10 anni — Lombardi nel Mondo
Rock in Rio torna a Rio de Janeiro dopo 10 anni
L’appuntamento musicale che riunisce gandi cantanti della musica Rock e Pop, nato nel 1985 a Rio de Janeiro, sarà un’ulteriore occasione di visibilità per la città brasiliana, con interessanti prospetive economiche anche per gli italiani qui residenti in modo particolare per chi opera nel settore turistico.
L’avvenimento è previsto per i giorni 23, 24, 25, 30 settembre e 1 e 2 ottobre e sarà possibile acquistare i biglietti dal 7 maggio. Sul sito www.rockinrio.com.br si possono avere tutte le informazioni, dallo stesso ho tratto un brano che illustra brevemente l’evoluzione e l’impegno socioambietale dell’evento musicale internazionale.
“Il Rock in Rio è il maggior spettacolo musicale del mondo con grande capacità di muovere l’industria fonografica, turistica e far girare l’economia, non solo del paese ospitante ma di quei paesi e gurppi umani che vedono nell’avvenimento una importante occasione per fare affari.
L’idea è nata dall’imprenditore brasiliano Roberto Medina, che ha realizzato nel gennaio del 1985 la prima edizione, in pieno processo di transizione dalla dittatura alla democrazioa: il Rock in Rio ha inviato il Brasile a commemorare la libertà.
Nelle sue nove edizioni, tre delle quali in Brasile (1985,1991 e 2001) quattro in Portogallo (2004, 2006, 2008 e 2010) e due in Spagna (2008 e 2010), il Rock in Rio ha riunito più di 5 milioni di persone, che hanno applaudito al vivo 656 bande. Sono state in totale più di 780 ore di musica trasmessa ad oltre un miliardo di telespettatori in 80 paesi.
Seguendo il motto Per um Mondo Migliore, il Rock in Rio ha sempre ricercato d’essere all’avanguardia stimolando l’imprenditoria sostenibile e socialmente responsabile. Questa attitudine va dalla compensazione delle emissioni di anidride carbonica alla scelta di patrocinatori che operino nelle politiche socioambientali. Negli ultimi 10 anni 4.803.357,00 euro sono stati destinati ad azioni di educazione e coscientizzazione ambientale.”
Inviato da Marco Stella, Rio de Janeiro
Portale dei Lombardi nel Mondo
Document Actions