Pasquale Nestico socio onorario di “Italiaintesta” — Lombardi nel Mondo

Pasquale Nestico socio onorario di “Italiaintesta”

Si è svolta a Roma, alla Farnesina, a margine dei lavori del Cgie, la cerimonia di nomina a socio onorario dell’associazione “Italiaintesta” conferita a Pasquale Nestico.
Già insignito delle onorificenze di Cavaliere dell’Ordine della Stella della Solidarietà, di Commendatore e di Grande Ufficiale, da due presidenti della Repubblica, Ciampi e Napolitano, Nestico è un illustre cardiologo di origini italiane da oltre quarant’anni residente negli Stati Uniti, a Philadelphia. Membro attivo del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, Pasquale “Pat” Nestico è noto oltre che per i propri studi nel mondo accademico e scientifico internazionale anche per il costante impegno etico nella salvaguardia e diffusione della cultura italiana nel mondo; attività filantropiche svolte attraverso la Fondazione Filitalia International di cui è stato fondatore e past president nonché attuale presidente onorario.

Alla cerimonia, oltre al presidente dell’Italiaintesta, paolo Briziobello, che ha consegnato nella mani di Nestico la pergamena di nomina, erano presenti il vicepresidente dell’associazione Daniele Marconcini e la socia Flora Ippoliti, professore associato di Immunologia e Immunopatologia presso L’Università di Roma La Sapienza e direttore didattico della prestigiosa Opena Accademy of Medicine di Londra.

L’Italiaintesta, associazione recentemente costituitasi alla presenza del ministro Lanzetta e già presente con comitati territoriali in alcune città italiane ed all’estero, prosegue pertanto la sua attività di crescita in ambito nazionale ed internazionale, costruita attorno a “etica, cultura, politica, trasparenza e innovazione”, che, come ha spiegato ieri il presidente Briziobello, costituiscono le cinque parole chiave con cui intende proporsi quale “attore concreto e altamente qualificato verso le Istituzioni nazionali ed internazionali per far tormnare il nostro Paese stabilmente tra le stelle del mondo”.
Fonte: Aise

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