I lavori che saranno più richiesti in USA — Lombardi nel Mondo

I lavori che saranno più richiesti in USA

Il Bureau of Labor Statistics ha pubblicato le previsioni sull’occupazione per il periodo che va dal 2010 al 2020 negli Stati Uniti. Queste previsioni sono ovviamente specifiche ad un paese particolare ma possono fornire importanti indizi anche per quello che riguarda economie di altri paesi occidentali in quanto legate a fattori comuni quali l’invecchiamento della popolazione.

Il Bureau of Labor Statistics ha pubblicato le previsioni sull’occupazione per il periodo che va dal 2010 al 2020 negli Stati Uniti. Queste previsioni sono ovviamente specifiche ad un paese particolare ma possono fornire importanti indizi anche per quello che riguarda economie di altri paesi occidentali in quanto legate a fattori comuni quali l’invecchiamento della popolazione

I settori della sanità, assistenza alla persona ed edilizia sono quelli che dovrebbero avere la più grande crescita tra il 2010 e il 2020.

In totale, l’occupazione negli Stati Uniti dovrebbe crescere del 14,3% negli anni a venire, pari a 20 milioni e mezzo di nuovi posti di lavoro.

Le occupazioni con maggiore crescita prevista richiedono ulteriori studi sia che essi siano un master oppure un apprendistato. In pratica bisogna continuare a studiare!

Va notato che la percentuale di lavoratori con più di 55 anni aumenterà la propria presenza all’interno della forza lavoro statunitense (dal 19,5% del 2010 fino al 25,2% del 2020)

Di seguito, la crescita in migliaia di posti di lavoro per i vari settori nel periodo 2010-20:

sanità e assistenza sociale 5639

professionale e servizi alle imprese 3809

edilizia 1840

grande distribuzione 1769

governo statale e locale 1642

intrattenimento e ristorazione 1343

istruzione 819

altri servizi 819

trasporti e servizi pubblici 817

attività finanziarie 780

commercio all’ingrosso 744

informazione 140

risorse minerarie 25

manufatturiero -73

governo federale -372

Da notare inoltre che 7 dei 20 settori che cresceranno di più si trovano all’interno del macro settore della sanità e assistenza sociale.

Al contrario, dei 20 settori che perderanno il maggior numero di posti di lavoro, 11 appartengono al manufatturiero mentre 3 appartengono al governo federale (ad esempio il servizio postale).

Questa informazione può essere utile per programmare meglio la propria carriera, puntare su dove ci sarà più domanda di lavoro nel futuro prossimo e ri-addestrarsi in caso vi siano lacune di titoli di studio e conoscenza.

Il fare tutto ciò vi aiuterà a minimizzare le difficoltà legate alla presenza o meno di opportunità lavorative e sopravvivere meglio le prossime crisi economiche.

Chi di voi sta pensando di cambiare carriera puntando su un’altra professione?

Fonte : Italiansinfuga

Ernesto R Milani

Ernesto.milani@gmail.com

18 marzo 2012

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