Il sistema sanitario in Australia — Lombardi nel Mondo

Il sistema sanitario in Australia

Il sistema sanitario in Australia offre sia un servizio pubblico che un servizio privato. Quello pubblico si chiama Medicare ed è disponibile gratuitamente a tutti i residenti permanenti. Alcuni dottori privati offrono un servizio gratuito se indirizzano il conto verso il Dipartimento della Salute del Governo (Bulk Billing).

Il sistema sanitario in Australia offre sia un servizio pubblico che un servizio privato. Quello pubblico si chiama Medicare ed è disponibile gratuitamente a tutti i residenti permanenti. Alcuni dottori privati offrono un servizio gratuito se indirizzano il conto verso il Dipartimento della Salute del Governo (Bulk Billing).

Medicare viene finanziato in parte da una tassa del 1,5% sul salario di tutti i residenti (fatta eccezione per quelli che guadagnano al di sotto di una certa soglia) ma per la maggior parte dalle entrate generali dell’erario.

Nel 2005, ad esempio, l’Australia spese l’8,8% del proprio PIL sulla sanità (US$3.181 a testa) con il 67% di ciò proveniente dal Governo. Un extra 1% di tassa viene imposto a chi guadagna oltre una certa soglia senza scegliere di essere protetto da assicurazione medica privata.

Tutti i possessori di una carta Medicare possono ricevere trattamento scontato da parte di dottori registrati con Medicare ed un trattamento gratuito negli ospedali pubblici. I servizi coperti includono gli esami della vista ma escludono le spese dentistiche fatta eccezione quelle per le quali è necessario un intervento chirurgico che si può ricevere solo in ospedale. La maggioranza di terapie alternative non sono coperte da Medicare fatta eccezione per fisioterapia, logoterapia e agopuntura.

La cura in un ospedale pubblico come paziente pubblico è totalmente sovvenzionata da Medicare indipendentemente dalla disponibilità economica del paziente. L’unico problema è la potenziale esistenza di lunghe code d’attesa per chirurgia elettiva. La terapia ed il soggiorno in ospedale sono gratuiti per il paziente, sovvenzionati da un accordo tra il governo federale e quelli statali.

Per i pazienti privati, Medicare copre il 75% del costo delle procedure mediche, sia in ospedali pubblici che privati, mentre il resto deve essere coperto dall’assicurazione privata.

Per tutti coloro che vogliono avvalersi di assicurazione medica privata, il governo fornisce un sussidio di almeno 30% del costo della assicurazione stessa. Una cosa da sapere di sicuro sul sistema sanitario australiano è il costo delle ambulanze. Se avete la sfortuna di dover chiamare un’ambulanza, il viaggio verso l’ospedale può costare alcune migliaia di dollari. Potete ovviare a tutto ciò iscrivendovi al servizio ambulanze dello Stato di residenza, ad esempio quello del Victoria, e pagare così intorno al centinaio di dollari all’anno per la copertura.

L’Australia ha un ‘Reciprocal Health Care Agreement’, un accordo di sanità bilaterale con alcune nazioni tra le quali l’Italia. Ciò consente ai cittadini italiani di ricevere trattamento medico indispensabile in ospedali pubblici. Se avete domande sulla vostra copertura medica in Australia come turista o con un visto temporaneo potete scrivere a privatehealth@health.gov.au.

http://www.italiansinfuga.com/2010/11/07/il-sistema-sanitario-in-australia/?awt_l=56q6U&awt_m=1a6OUkRqofH3bG

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