Trento – La Provincia Autonoma di Trento celebra 125 anni di emigrazione trentina in Messico. Lo fa con un evento dal titolo “Le radici dell’albero” che si svolgerà dal 21 al 24 settembre in alcune località della provincia.

L’Assessorato all’Emigrazione, Solidarietà Internazionale, Sport e Pari opportunità che organizza ha scelto l’immagine dell’albero e delle sue radici per indicare anche questa volta i legami che legano al Trentino le comunità di emigrati.

La Provincia vuole rispolverare la storia, soprattutto a vantaggio dei giovani: “Vogliamo dire – ha detto l’Assessore all’Emigrazione Iva Berasi – che questi nostri nonni e bisnonni ci sanno dare una lezione di serietà e di mitezza d’animo, di caparbietà e di fiducia nelle proprie braccia e nel proprio cuore, sempre e comunque”.

Per i 125 anni della prima emigrazione trentina in Messico, le celebrazioni porteranno i segni della contaminazione e di tradizioni trentine e messicane. Si inizia con l’incontro di benvenuto alla delegazione trentino-messicana da parte dell’Amministrazione comunale e delle autorità provinciali; poi la rappresentazione dello spettacolo teatrale “La Estanzuela / La piccola proprietà terriera” e la lettura di testi tratti dalla pubblicazione di Renzo Tommasi e José Benigno Zilli Manica “La colonizzazione italiana in Messico – La Cooperativa di emigrazione agricola trentina S. Cristoforo”: verranno portate in seguito nelle altre località, insieme ad altre musiche messicane e alle pietanze della tradizione messicana e trentina. Per l’esecuzione di alcuni brani di musiche tradizionali messicane e trentine è stato scelto Jorge Lazzeri Delsordo, direttore d’orchestra messicano di origini trentine.

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