Questo è quello che sta alla base degli eventi natalizi promossi dal consorzio agrituristico mantovano presentati nella sede di strada Chiesa nuova dal direttore Marco Boschetti è da Annibale Ottolina della banca popolare di Mantova.
Per quel che riguarda il mercato contadino sul Lungorio sabato 3, 10 e 17 dicembre: campagna “frutti brutti ma buoni” contro lo spreco alimentare, con la distribuzione di mele e pere non conformi agli standard agli standard della distribuzione commerciale ma di ottima qualità vendute ad un prezzo equo per ripagare il lavoro agricolo eliminando ogni spreco e per ogni kg venduto, un kg viene donato alla Caritas; collaborazione con le cooperative valle del Marro (Calabria) e Beppe Montana (Sicilia), aderenti a Libera Terra di Don Luigi Ciotti per la vendita di arance biologiche della legalità, coltivate nei terreni confiscati alla mafia; distribuzione del  calendario sulla stagionalità (giunto alla quarta edizione) e sulle tradizioni religiosi popolari curati dal consorzio con tema principale le erbe e di borse di juta a sostegno della campagna “porta la sporta” per incentivare il riutilizzo dei contenitori per la spesa; sabato 17 si celebra la biodiversità locale con la presentazione di una mostra su mele in via di estinzione e grani antichi.
Domenica 4 e 11 dicembre dalle 9 alle 19 verranno riproposti per il secondo anno consecutivo le migliori produzioni di campagna da gustare e regalare con circa quaranta aziende agricole che realizzeranno street food con prodotti della tradizione pronti sul momento (zuppa di fagioli, zucca fritta, gras pista’ e focacce), regala contadino (doni natalizi della tradizione contadina), lenticchie e farro di aziende del centro Italia colpite dal terremoto, momenti di festa e laboratori per bambini.
Altre iniziative di festa si terranno l’8 dicembre a Peschiera del Garda, l’11 a Porto Mantovano, Il 13 a Marmirolo, il 18 a Casalmaggiore, il 23 dicembre e 6 gennaio a Suzzara e il 6 gennaio a Piadena.
“L’impegno è rivolto a sottolineare la dimensione umana e popolare del periodo natalizio e sottrarlo a logiche consumistiche con abbondanza di merci ma vuoto di umanità” afferma Boschetti

luca scattolini