World Regions Forum. Lombardia stimata nel mondo — Lombardi nel Mondo

World Regions Forum. Lombardia stimata nel mondo

A tutte le 8 delegazioni delle Regioni e dei Governi subnazionali Formigoni ha donato una scultura firmata da Giò Pomodoro con rappresentata la Rosa camuna, simbolo della Regione Lombardia. Dal governatore della Provincia di Buenos Aires, Daniel Scioli, è arrivato un poncho a strisce arancioni e marroni confezionato in un’elegante scatola
World Regions Forum. Lombardia stimata nel mondo

Formigoni

Milano – “Tutte le delegazioni del World Regions Forum si sono dimostrate interessate ad avere rapporti con la nostra Regione. L’immagine della Lombardia e dell’Italia nel mondo è forte e positiva: siamo ancora capaci di attirare l’interesse delle Regioni trainanti delle nazioni più forti del mondo”.

Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, sottolinea con soddisfazione l’andamento dei lavori della seconda giornata del Forum delle Regioni e dei Governi subnazionali più avanzati. “La Lombardia era all’avanguardia 25 anni fa in questo tipo di relazioni, quando fu dato vita ai 4 Motori d’Europa”, aggiunge. “Oggi questa formula si allarga e diventa una via di collaborazione stabile a livello del mondo intero”.

Protagonisti dell’agenda di oggi – accanto ai 4 forum dedicati all’economia, alla mobilità dei ricercatori, alle cure antitumorali e all’acqua – gli incontri bilaterali: a Palazzo Lombardia a Milano sono arrivate le delegazioni ufficiali della Provincia di Gauteng, dello Stato di San Paolo del Brasile, della Provincia di Buenos Aires, di Singapore, della Provincia di San Pietroburgo, della Provincia di Québec, della Catalogna e dello Stato del Maharashtra. La volontà comune può essere riassunta dal motto “Uniti nella diversità” del Sudafrica che il premier della Provincia di Gauteng, Nomvula Mokonyane, ha voluto dedicare al World Regions Forum. Gli incontri ufficiali hanno confermato come il Forum rappresenti un’occasione per confrontarsi e condividere le esperienze sviluppate in diversi settori strategici come la sanità, le risorse idriche, l’agroalimentare e l’innovazione.

Ad aprire questa mattina gli incontri bilaterali è stata proprio la Provincia del Gauteng, già presente alla prima edizione del WRF. “Grazie al WRF – ha detto la premier Nomvula Mokonyane – abbiamo rafforzato i rapporti con la Baviera e l’Île-de-France e in collaborazione con gli esperti di Regione Lombardia stiamo dando vita a un sistema unico nel settore della sanità. Il Gauteng è la porta dell’Africa australe e, come tale, vogliamo condividere anche con le Regioni sorelle dell’Africa l’esperienza di questo Forum e le migliori pratiche qui presentate”. Durante l’incontro Mokonyane ha invitato Formigoni a partecipare, assieme a 72 capi di Stato, alla settimana dedicata al centesimo anniversario dell’African National Congress in programma l’anno prossimo: “La Lombardia è sempre stata presente nello sviluppo della democrazia e dell’economia del Sudafrica e, proprio per questa ragione, l’8 gennaio 2012 ci piacerebbe che partecipasse alle celebrazioni dell’ANC: all’esperienza di solidarietà, ai rapporti bilaterali e allo scambio di informazioni maturata con il WRF vogliamo ispirarci per rafforzare i rapporti con tutte le Regioni sorelle dell’Africa”. E di unione ha parlato anche il vice ministro delle relazioni internazionali della Provincia di Québec, Marc Croteau: “Noi crediamo – ha detto a Formigoni – nelle Regioni federate nel mondo, perché esse sono il vero motore dello sviluppo”.

Non è solo di sanità che si è discusso a Palazzo Lombardia. Al centro dell’incontro con l’assessore alla Sanità e alle Risorse idriche dello Stato di San Paolo, Edson Giriboni, il problema dell’utilizzo dell’acqua in una grande metropoli come San Paolo: “Nella nostra area metropolitana vivono 20 milioni di persone. L’obiettivo è quello di permettere, grazie a una partnership pubblico-privato, l’utilizzo dell’acqua a tutti i cittadini”. All’agroalimentare è stato dedicato l’approfondimento che Formigoni ha svolto con il capo di gabinetto del Consiglio dei ministri della Provincia di Buenos Aires, Alberto Pérez. “Vorremmo pianificare con voi – ha detto il rappresentante della Provincia al voto il prossimo 23 ottobre – iniziative a breve e lunga scadenza”.

E di partnership tra l’Italia e Singapore ha discusso il vice ministro degli Esteri di Singapore, Sam Tan Chin Siong, riferendosi in particolare a nuovi accordi: “Auspico che la collaborazione tra le imprese di Singapore e quelle dell’Italia e della Lombardia siano sempre più intense”. Allo scambio culturale, infine, è stato dedicato il colloquio tra Formigoni e il vice governatore della Provincia di San Pietroburgo, Vasily Kichedzhi. “Nell’anno della lingua e della cultura italiana in Russa – ha rimarcato – vogliamo rafforzare e incrementare le collaborazioni tra le nostre università”.

A tutte le 8 delegazioni delle Regioni e dei Governi subnazionali Formigoni ha donato una scultura firmata da Giò Pomodoro con rappresentata la Rosa camuna, simbolo della Regione Lombardia. Anche il Gauteng ha voluto fare un omaggio al presidente: per lui una sfera di vetro con all’interno, in oro zecchino, la rappresentazione del Palazzo dell’Unione di Pretoria. Ben visibile, sul basamento della scultura, il motto del Sudafrica “Unity in diversity”. Direttamente dall’America latina e dal governatore della Provincia di Buenos Aires, Daniel Scioli, è arrivato un poncho a strisce arancioni e marroni confezionato in un’elegante scatola di legno. La delegazione di San Pietroburgo ha voluto lasciare alla Lombardia un’opera d’arte, una ceramica con la rappresentazione della città.

Altrettanto artistici i gemelli per camicia donati dal Québec. “Sono stati battezzati ‘Finestra sul mondo’ – ha sottolineato Croteau a Formigoni – così come il World Regions Forum è una grande finestra sul mondo”.

Fonte: (aise)

Document Actions

Share |


Condividi

Lascia un commento