Playoff Lega Adriatica di basket. Crvena Zvezda e Budućnost avanti nella serie

Fattore campo per ora rispettato, e, così, nessuna novità dopo il primo turno dei playoff della Lega Adriatica di basket, il campionato che raccoglie il meglio della pallacanestro ex jugoslava. La Crvena Zvezda di Belgrado e il Budućnost Podgorica, rispettivamente prima e seconda al termine della stagione regolare, hanno battuto Igokea Laktaši e Mornar Bar in gara 1 di semifinale.

Impegnata in casa contro un avversario particolarmente ostico, contro il quale la compagine di Coach Dejan Radonjić ha faticato non poco durante la stagione regolare, la Zvezda ha saputo liquidare l’Igokea con un ultimo quarto ad altissima intensità difensiva, tale da maturare un 20:6 di parziale che ha stroncato, definitivamente, le resistenze degli ospiti.

Nonostante le apparenze, per la Zvezda non si è trattato di una passeggiata. Durante i primi due quarti di gioco, infatti, a tenere il pallino del gioco è la compagine di Coach Dragan Bajić, capace, con un Nikola Jovanović particolarmente ispirato, di far male ai padroni di casa sopratutto dalla lunga distanza, arrivando alla sirena di metà tempo sul +3 di vantaggio.

Al rientro dalla pausa lunga, tuttavia, la Zvezda dimostra di aver saputo aggiustare le proprie rotazioni difensive. In attacco, altresì, capitan Branko Lazić infila tre triple pesanti, accompagnate da 4 punti dal peso specifico enorme con cui l’esterno Ognjen Dobrić chiude il terzo quarto sul 56:55 per i padroni di casa.

Nel quarto quarto, per la Zvezda entra in scena Jordan Loyd. Il play statunitense dapprima segna la tripla che porta i padroni di casa sulla doppia cifra di vantaggio, a quattro minuti dalla fine. Successivamente, a due minuti circa dalla fine delle ostilità, la guardia USA infila i due punti che fissano il risultato finale sul 76:61 in favore dei biancorossi di Belgrado.

Con la vittoria, la Zvezda si porta sull’1-0 nella serie, e intravede, così, la possibilità di qualificarsi alle finali in caso di ripetuto successo in gara 2 sul campo dell’Igokea.

Anche il derby del Montenegro è stato contraddistinto da un sostanziale equilibrio, rotto solamente nelle ultime fasi del terzo quarto. È qui, infatti, che il Budućnost piazza un parziale di 8:2 che permette alla compagine di Coach Dejan Milojević di avviare l’ultimo quarto con un vantaggio di 8 punti: un divario che il Mornar non riesce più a colmare.

A guidare la notevole prestazione offensiva dei Plavi di Podgorica sono il play statunitense James Cobbs, la guardia Nikola Ivanović, e l’esterno Amedeo Della Valle. Il play Petar Popović e il lungo Danilo Nikolić, successivamente, apportano un contributo fondamentale per fissare il risultato finale sul 97:88 a favore dei padroni di casa.

A nulla, per parte ospite, sono serviti i 24 punti della guardia statunitense Jacob Pullen, assieme ai 12 punti messi a segno dalle altre due guardie USA in bluarancio, Derek Needham e Isaiah Whitehead, assieme al lungo Milko Bjelica.

Per sperare in una storica finale, la compagine di Coach Mihailo Pavićević è chiamata, ora, a difendere il proprio campo in gara 2 di semifinale, per poi tornare a Podgorica e superare il Budućnost in trasferta.

CRVENA ZVEZDA MTS – Igokea 76:61 (20:20, 19:22, 17:13, 20:6)

BUDUĆNOST VOLI – Mornar 97:88 (28:31, 24:20, 25:18, 20:19)

Griglia Playoff

Crvena Zvezda Beograd – Igokea Laktaši 1:0 (al meglio delle 3 gare)
Budućnost Podgorica – Mornar Bar 1:0 (al meglio delle 3 gare)

Matteo Cazzulani
@MatteoCazzulani

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