San Martino 2015. Le manifestazioni di Cia Est Lombardia — Lombardi nel Mondo

San Martino 2015. Le manifestazioni di Cia Est Lombardia

La cultura e l’imprenditorialità agricola per sostenere la ripresa

La Confederazione italiana agricoltori – Cia Est Lombardia conferma il tradizionale impegno nelle manifestazioni del San Martino: vari appuntamenti sono stati organizzati – il calendario completo sarà ufficializzato a breve – e nei giorni scorsi una delegazione di Cia Est Lombardia, guidata dal presidente Luigi Panarelli, ha incontrato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi.
“Siamo qua per congratularci con il sindaco per la nomina di Mantova a capitale italiana della cultura – ha dichiarato il presidente Luigi Panarelli – e per raccontare al primo cittadino la realtà attuale del nostro sistema agricolo; una realtà che sta attraversando un momento non facile, come dimostra, ad esempio, l’attuale situazione che sta investendo il settore del latte. La situazione non è semplice e conclude un anno complesso e caratterizzato negativamente sia in termini di reddito che di mancate opportunità, marcati dal crollo dei prezzi dei prodotti agricoli. Al sindaco chiediamo il riconoscimento del ruolo della cultura contadina nell’anno in cui Mantova sarà la capitale italiana della cultura; valorizzando quella integrazione storica tra città e campagna e l’alleanza tra produttori e consumatori che hanno determinato condizioni di sviluppo generale per la nostra Provincia”. Panarelli e gli esponenti di Cia Est Lombardia hanno quindi illustrato al sindaco le iniziative organizzate in occasione della ricorrenza di San Martino: confermato il connubio tra tavola e agricoltura, nell’incontro (4 dicembre) con gli studenti dell’istituto Bonomi-Mazzolari, affidando ai futuri chef il ruolo di comunicatori dell’utilizzo responsabile del cibo a base di prodotti del territorio. Prosegue anche l’attività dell’associazione “Donne in Campo – Cia” con il premio “Zucca D’oro”  (1° dicembre) ad una rappresentante del mondo femminile in agricoltura che si è distinta per il proprio impegno: “Sarà inoltre aperta – ha concluso Panarelli – una riflessione approfondita in occasione del convegno organizzato in collaborazione con Agrinsieme e Banca Mps, sul tema della sostenibilità del credito in agricoltura a sostegno dei settori tradizionali e dell’innovazione.
“Credo che sarà molto interessante che le associazioni di categoria organizzino congiuntamente un incontro con i sindaci del territorio – ha affermato il sindaco di Mantova – Detto questo ritengo che il capoluogo debba essere il catalizzatore e la vetrina delle peculiarità del territorio.  Si tratta di un ragionamento che ben si inserisce nel concetto di Mantova come “capitale della cultura” visto che la cultura di questo territorio è strettamente legata alle sue produzioni e al cibo in genere.

luca scattolini

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