Santiago in Rosa 2012, lo sport corre con la solidarietà — Lombardi nel Mondo

Santiago in Rosa 2012, lo sport corre con la solidarietà

Seconda edizione dell’iniziativa di sport e solidarietà con protagoniste le donne: 6 runners non stop e 4 bikers. Questo il team di valorose che percorreranno i quasi 800Km che dividono Roncisvalle da Santiago De Compostela

Si accendono le luci dell’attenzione sportiva e della solidarietà sulla seconda edizione 2012 di “Santiago in rosa”, manifestazione di running tutta al femminile promossa dall’Associazione Cancro Primo Aiuto. Protagoniste dell’impresa, 10 atlete in staffetta continua: 6 runners non stop (alternando la corsa alla camminata in relazione alla difficoltà del fondo e della situazione notte/giorno) e 4 bikers (per l’assistenza lungo tutto il percorso.

In previsione della manifestazione, l’Assessore Sport e Giovani di Regione Lombardia, Luciana Ruffinelli, lunedì 4 giugno 2012 – ore 18.00 presso la Sala Conferenze di Confindustria Monza e Brianza di Viale Petrarca 10 a Monza, parteciperà a un importante incontro/dibattito in tema.

Santiago in Rosa

L’evento sportivo, in programma dal 25 al 29 settembre 2012, si snoderà lungo i quasi 800km che separano Finisterre – Santiago (in Spagna) dal Santuario di Fatima (in Portogallo). L’obiettivo non è mutato: raccogliere fondi per l’Azienda Ospedaliera “Niguarda” di Milano e per l’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti” di Bergamo, utili per la ricerca e la cura del carcinoma all’endometrio e del carcinoma ovarico.

Le atlete percorreranno i quasi 600Km in staffetta continua, correndo giorno e notte. Le componenti della squadra si alterneranno in tappe successive per percorrere circa 120Km al giorno, correndo da sole, e circa 25-30 Km da percorrere di notte camminando o correndo in coppia. Giorno e notte saranno affiancate e si alterneranno le 4 bikers. Si parte da Finisterre e il giorno dopo si attraversa Santiago de Compostela per dirigersi poi verso sud. L’attraversamento del confine tra Tui (Spagna) e Valença do Minho (Portogallo) è previsto dopo circa 220 chilometri, mentre alle porte di Fatima si giungerà sabato 29 settembre così da entrare tutti insieme a Fatima il giorno successivo.

Runners

  • Anna Monzani, medico presso l’ospedale di Monza, è la giovane del gruppo. Ha iniziato con la Maratona di New York e ha continuato con la 100 Km del Sahara in Tunisia, la Sahara Race con Racing the Planet in Egitto che prevede 250Km in autosufficienza da percorrere in 6 tappe. L’anno scorso ha partecipato per la prima volta alla “Ironman 70.3” gara su tre specialità corsabici-nuoto.

  • Marta Furlanetto, insegnante di Educazione Fisica a Venezia. Ultrarunner, tra le sue esperienze sportive la Lavaredo Ultra Trail, la Gran Trail della Valdign, la Marathon des Sables in Marocco e l’UltraTrail del Monte Bianco.

  • Maria Raffaella Greco, farmacista vicentina. Ultrarunner ha partecipato alla Maratona del Toubkal in Marocco. Tra le sue esperienze sportive più recenti la Lavaredo Ultra Trail che si corre sotto le Tre cime di Lavaredo, la Boavista Ultra Marathon di 160 KM no stop, il Desert Oman Raid di 170km. Con Marta ha partecipato quest’anno alla Marathon des Sables in Marocco e l’UltraTrail del Monte Bianco.

  • Mirjana Pellizzer, è l’atleta croata del gruppo. Presidente dell’associazione delle persone portatrici di handicap a Rovigno (Croazia), proprietaria di un ristorante nella stessa città. L’ultramaratoneta è stata vincitrice della 100Km del Sahara, protagonista nella 100 Miles of Namib, nella Maratona del Senegal e nella Marathon Extrem del Chott in Tunisia. Nel suo curriculum vanta anche la posizione di 5.a donna nella 100Km della Brianza 2010. Ha partecipato anche alla 24 ore Campionati Mondiali in Francia. Mirjana è stata vincitrice del Grande Slam dei 4 deserti di Racing the Planet e vincitrice femminile e 4.a assoluta nella gara 50 miles Elephant Ultratrail in Sudafrica 2011.

  • Rita Tessari, libera professionista con la passione per la corsa e per le “Ultra”. Ha iniziato con diverse partecipazioni alla distanza classica di maratona di km 42,195. E’ stata poi protagonista di numerose corse in montagna per passare successivamente alle ultra e a misurarsi sui percorsi della 100Km del Sahara in Tunisia, della Lavaredo Ultra Trail sotto le Tre cime di Lavaredo, del Gran Trail della Valdigne. Ama allenarsi sui sentieri del Triangolo Lariano.

  • Marialuisa Malvestiti, è medico e ha iniziato a correre a all’inizio del 2000. Grazie alla corsa ha toccato tutti i cinque continenti. Nell’ottobre del 2005 ha preso parte alla Chott Marathon Xtrem in Tunisia, negli anni a seguire ha partecipato alla 100km del Sahara in Tunisia. Nel 2007 ha corso la 100 miles of Namib e la Maratona del Toubkal in Marocco. Marialuisa ha preso parte a diverse gare in autosufficienza: nel deserto del Gobi in Cina, nel deserto dell’Atacama in Cile, nel Deserto di Kimberly in Australia e nella Last Desert Antartide, tutte gare di 250Km da percorrere in 6 tappe.

Bikers

  • Romina Dei Cas, nata a Bormio, fino al 2001 è stata atleta delle squadre nazionali di sci alpino in Coppa Europa e Coppa del Mondo. Nel 2010 ha conseguito il diploma di istruttore di mountain bike e svolge la professione di maestra MTB presso la Scuola Sci Alta Valtellina a Bormio.

  • Roberta Anzi, maestra ed allenatrice di sci alpino, maestra e istruttrice di mountain bike S.I.M.B. e Alta Valtellina Bike School ha fatto parte della squadra Nazionale Azzurra di sci alpino.

  • Viola Anzi, nata a Bormio 26 anni fa, maestra ed allenatrice di sci alpino, partecipa per la prima volta a questa esperienza.

  • Eugenio Sosio, maestro di sci alpino, allenatore di club sci alpino, Maestro – Istruttore di mountain bike Scuola Italiana Mountain Bike (S.I.M.B.) nonché responsabile Alta Valtellina Bike School, guiderà le ragazze nella loro impresa.

Per informazioni

Onlus Cancro Primo Aiuto

Via Ambrosini 1 – 20900 Monza (MB)

Tel. 039/4989041;

E-mail: info@cpaonlus.org;

Sito web: www.santiagoinrosa.com

Mpv/ 010612 (RL – DG Sport)

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