Il gruppetto di 16 studenti accompagnati dalle insegnanti Alessandra Dalla Bella e Elena Cappello, dell’Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione (IPSSAR) “Giovanni Maffioli” di Castelfranco Veneto, guidati dal preside Joe Favrin e dalla direttrice del programma LOTE del Loyola College Vanessa Folino, non si sono lasciati sfuggire l’occasione di fare un salto a North Fitzroy per conoscere da vicino il giornale in lingua italiana Il Globo.

La visita è stata una delle numerose tappe nell’intenso programma degli studenti ed insegnanti italiani nell’ambito del progetto di scambi culturali fra il Maffioli e il Loyola College  di Watsonia, che continua con successo da ben quattro anni.

Fra le due istituzioni infatti si è instaurato un rapporto non solo di amicizia ma di rispetto e collaborazione tanto che sono due le iniziative di scambio: uno è uno scambio culturale-linguistico che ha luogo ogni due anni, l’altro è uno scambio professionale che avviene ogni anno e che dà la possibilità a sei studenti di soggiornare in Italia e in Australia per  frequentare corsi specializzati a livello professionale: “Siamo l’unica scuola che offre questi programmi ai nostri studenti che per esempio andranno il prossimo dicembre in Italia”, ha commentato il preside del Loyola College, Joe Favrin.   

Dal sei al sedici settembre i ragazzi  italiani la cui età va dai 16 ai 17 anni, hanno frequentato lezioni di inglese e di altre materie fra cui il corso di ristorazione del Loyola College che ha organizzato  il loro soggiorno presso famiglie dei loro studenti: “ Non si tratta solo di migliorare la lingua inglese ma anche di conoscere un’altra cultura  e fare esperienze di un sistema scolastico diverso e di vita diversa”, ha affermato la studentessa Elena Agnolazza, facendosi portavoce del gruppo.  I dieci giorni dello scambio australiano sono trascorsi velocemente fra corsi al College, visite culturali e turistiche e a luoghi di particolare interesse, come per esempio il Victoria Market, l’azienda vinicola De Bortolis e i ristoranti di Lygon St. in quanto i giovani italiani frequentano presso il “Giuseppe Maffioli” corsi specializzati nei settori di cucina, sala-bar e ricevimento per la formazione professionale  nei campi: alberghiero, ristorativo o turistico.  

“Qui la pizza non è pizza!- ha commentato un giovane- Ci sono tanti di quegli ingredienti da non capirci nulla” e ancora “ Abbiamo notato come la cucina italiana si sia trasformata a contatto con le altre cucine esistenti in questo Paese, adattandosi  soprattutto  a un gusto e modo di vita diversi, piegandosi alle esigenze locali”.

Se il cibo italiano trasportato in Australia non li ha particolarmente colpiti,  lo stesso non si può dire del paesaggio, della vita,  del sistema scolastico, della gente che hanno incontrato nel corso dell’avventura australiana, e l’impressione generale è che l’esperienza  li  ha arricchiti  non solo dal punto di vista culturale –linguistico  ma anche da quello personale grazie ai rapporti di amicizia fra il “Giovanni Maffioli” e il “Loyola College”.

GABRIELLA G. HUBBARD

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