Tutela dei minori: nasce la carta di Roma contro gli abusi — Lombardi nel Mondo

Tutela dei minori: nasce la carta di Roma contro gli abusi

“L’Italia è da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei fanciulli e vanta una normativa all’avanguardia e molto completa in materia di repressione di questi reati”, ha concluso Carfagna “Un impegno testimoniato anche dal fatto che il Consiglio d’Europa ha scelto il nostro Paese per l’evento di lancio della Campagna “Uno su Cinque”

Roma: Contro gli abusi dell’infanzia e per mettere a segno una nuova strategia contro le violenze subite dai bambini, nasce la Carta di Roma.

Con questo intento si è tenuto ieri a Roma forum internazionale “The World’s Children and the Abuse of Their Rights”, promosso da Telefono Azzurro e dal Centro internazionale per i bambini scomparsi e sfruttati, in collaborazione con l’ospedale pediatrico Bambino Gesù e Mayo Clinic.

Il forum, aperto dal presidente del Senato, Renato Schifani, ha goduto dell’alto patronato del Presidente della Repubblica.

Fra i primi ad intervenire, il ministro della Giustizia Nitto Francesco Palma. “Tutelando i bambini, – ha detto il ministro – saremo in grado di proteggere la nostra storia e il nostro passato”.

Il guardasigilli nel corso del suo intervento si è soffermato sulla direttiva contro lo sfruttamento sessuale approvata dal Parlamento Europeo. “E’ uno strumento fondamentale contro la pedofilia online”, ha ricordato. “L’Italia è dotata da tempo di strumenti normativi importanti contro le violenze sui minori, contro la pornografia minorile, la prostituzione e lo sfruttamento di minori. Siamo un paese all’avanguardia contro questi efferati reati”.

Presente al Forum anche il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, assieme ad enti ed istituzioni impegnati nel mondo alla tutela dei diritti dell’infanzia.

“Più di vent’anni dopo la ratifica della Convenzione dei diritti del fanciullo, approvata dall’assemblea Generale dell’Onu nel novembre del 1989, è ancora forte la necessità di dare sempre maggiore impulso alla tutela dei minori”, ha detto nel suo intervento il ministro Carfagna. “La lotta nei confronti di reati odiosi come la pedofilia, la pedopornografia e la violenza perpetrati nei confronti dei minori deve rappresentare una priorità per tutti i Paesi Europei. Questi crimini sono da considerare vera e propria emergenza sociale, che richiede il costante impegno di tutti gli attori pubblici e privati coinvolti, specie a seguito dell’emersione di nuove forme di manifestazioni del fenomeno, quali la pedofilia on-line e l’adescamento attraverso internet”.

A conclusione dell’incontro è stato firmato un documento operativo per la tutela dell’infanzia e contro gli abusi sui minori, rappresentato appunto dalla “Carta di Roma”: l’intento è quello di offrire un valido strumento nella speranza che venga adottato a livello internazionale da governi e comunità religiose. In particolare tra le linee guida della “Carta di Roma” vi è il richiamo alla formazione del personale medico e di quello di polizia per il riconoscimento tempestivo degli abusi e l’individuazione delle terapie di supporto.

“L’Italia è da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei fanciulli e vanta una normativa all’avanguardia e molto completa in materia di repressione di questi reati”, ha concluso Carfagna “Un impegno testimoniato anche dal fatto che il Consiglio d’Europa ha scelto il nostro Paese per l’evento di lancio della Campagna “Uno su Cinque””.

La Carta di Roma rappresenta un documento operativo e condiviso per la tutela dei bambini e contro tutti gli abusi sui minori e sarà adottata in ambito internazionale da tutti i Governi e dalle Comunità religiose. Secondo alcune stime dell’Icmec (International Centre for Missing and Exploited Children) ogni anno scompaiono 8 milioni di bambini, mentre circa 1,8 milioni restano vittime di sfruttamento sessuale.

Fonte: aise

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