Cattaneo incontra neo ambasciatore italiano in Sud Africa — Lombardi nel Mondo

Cattaneo incontra neo ambasciatore italiano in Sud Africa

Il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali, Raffaele Cattaneo, ha incontrato Alessandro Cevese, dal primo luglio nuovo ambasciatore italiano in Sud Africa.

Il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali, Raffaele Cattaneo, ha incontrato , insieme ai rappresentati delle istituzioni e del settore economico-produttivo lombardo, Alessandro Cevese che dal primo luglio sarà il nuovo ambasciatore italiano in Sud Africa.

L’incontro fa seguito ad una serie di iniziative dirette di Regione Lombardia in Sud Africa che hanno preso l’avvio con la missione istituzionale del presidente Formigoni nel giugno del 2003. In quell’occasione il presidente lombardo ebbe l’occasione di intrattenere relazioni di alto profilo istituzionale incontrando il presidente della Repubblica sudafricana, Thabo Mbeki  e il premio Nobel, Nelson Mandela. Da allora i rapporti con il Sud Africa non si sono mai interrotti, anzi hanno trovato nuova linfa in due successive missioni che alcune delegazioni lombarde, formate anche da imprese delle nostra Regione interessate ad uno scambio di know how, hanno compiuto a Johannesburg per promuovere il nostro sistema economico e turistico.

E di “trama di rapporti senza soluzione di continuità” ha parlato il sottosegretario Cattaneo, sottolineando che “l’incontro ha rappresentato un’ulteriore conferma dell’attenzione di Regione Lombardia alla politica estera e alla cooperazione con realtà in crescente sviluppo come quella sudafricana in tanti settori, nella consapevolezza che lo sviluppo di partnership può rappresentare interessanti opportunità di crescita per entrambi”.

Ed è proprio in questa direzione che vanno gli altri importanti incontri istituzionali (successivi alla missione della primavera 2003) tra il presidente Formigoni e alte autorità sudafricane come, ad esempio, l’ambasciatore Lenin Shope, il vice presidente Jacob Zuma, il ministro per l’Arte, la Cultura e la Tecnologia, Ngubane, quello dell’Agricoltura e dell’Ambiente, Gelderblom.  

“Regione Lombardia – ha spiegato Cattaneo – ha voluto dimostrare concretamente la propria attenzione nei confronti della realtà sudafricana tramite progetti formativi e di cooperazione decentrata allo sviluppo, specialmente in ambito socio-sanitario, investendo in questo settore notevoli cifre”.

Da questa decisione del governo regionale hanno preso l’avvio un intervento a favore di bimbi malati di Aids (attuato dalla Nelson Mandela Children’s Fund) e un progetto di sostegno alle donne e alle famiglie sudafricane per ridurre la trasmissione materno-fetale dell’Aids (attuato da Lila Cedius).

A Cape Town, invece, tramite il sostegno dei missionari scalabriniani, è partito un progetto di formazione per sviluppare capacità imprenditoriali per giovani e donne.  Particolarmente importante sotto diversi aspetti, sia sanitari che umani, sono gli interventi a favore dei bambini affetti da Hiv ricoverati presso l’ospedale di Soweto, una struttura che Formigoni aveva visitato e per sostenere la quale aveva deciso di far arrivare dalla Lombardia attrezzature sanitarie come incubatrici, macchine per la respirazione artificiale, medicinali e altre risorse indirizzate in particolare ai reparti di neonatologia e pediatria “per contribuire – disse in quell’occasione il presidente lombardo – alla straordinaria lotta per la vita, di cui medici e infermieri che là lavorano sono una continua, commovente testimonianza”.

Document Actions

Share |


Condividi

Lascia un commento