Sabato 19 settembre nella elegante Melrose Reception la Famiglia Siciliana di Melbourne ha organizzato la manifestazione più importante dell’anno. E’ stata una serata – come ha ricordato il presidente Giuseppe Cannata – con un duplice scopo: “quello di festeggiare l’anniversario della Famiglia Siciliana (giunta al 27mo anno di vita) e l’assegnazione del premio “Il Carretto Siciliano” ad una persona di origine siciliana residente in Australia, meritevole di un riconoscimento speciale per i successi raggiunti nella professione o in un settore specifico dell’industria, del commercio, della cultura, dei servizi sociali ecc., oltre che per la sua “sicilianità” e per promuovere con impegno e generosità la cultura delle proprie origini. Il premio è giunto quest’anno alla 16ma edizione. Le varie fasi della serata sono state presentate da Francesco Mirabilio, membro dell’Esecutivo, in veste di maestro di cerimonia.

Erano ospiti Giulio Iazeolla in rappresentanza del consolato generale d’Italia per il Victoria e la Tasmania, Stefano Fossati direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne con la sig.ra Kanoko Koshikawa, il musicista maestro Giovanni Cultrera, il tenore Roberto Barbaro, Paolo Lostia presidente della Sardinian Cultural Association e signora Lucia.

Dando una valutazione delle attività dell’anno trascorso, Cannata ha ricordato le iniziative di turismo sociale per i giovani, che stanno a cuore alla Famiglia Siciliana in quanto mirano a stimolare un senso di identità e quindi a coinvolgere i giovani in ruoli direttivi di responsabilità.

Il presidente ha poi ringraziato il gioielliere siciliano di Melbourne Lorenzo Roccuzzo, che ha realizzato il modellino del Carretto Siciliano degli ultimi dieci anni. Ha esteso i ringraziamenti al Comitato Unitario della Famiglia Siciliana e al Comitato Esecutivo; ai presidenti, ai comitati, ai delegati ed a tutti i soci dei club aderenti alla Famiglia Siciliana e ai signori Toscano, titolari della Melrose Reception. Un grazie agli sponsor per la loro generosità: Paolo Mirabella, Sebastiano Pitruzzello, Sam & Carmelo Piedimonte, Carlo Corallo, Tony Guzzardi, Santo Zappulla Angelo Gueli, Tony Lo Giudice.

L’intrattenimento è stato assicurato dal complesso “New Era”, dal maestro Giovanni Cultrera che ha offerto un saggio pregevole di musica al pianoforte e dal tenore Roberto Barbaro.

Non mancava un sapore di sicilianità nelle pietanze come il filetto di manzo alla messinese, il pollo alla siracusana, il canestro di cioccolata di Modica, e sorbetti siciliani con frutti di bosco dell’Etna. L’elemento decorativo di spicco era un magnifico carretto siciliano, dipinto a mano con i motivi “leggendari” della Cavalleria Rusticana, che esprimeva alla perfezione l’atmosfera della festa.

Preceduto da un momento di silenziosa attesa e di trepidazione, l’annuncio della persona premiata con il “Carretto Siciliano 2009” è stato accolto da un calorosissimo applauso. E’ stato Giulio Iazeolla, rappresentante del consolato, a proclamare il vincitore nella persona di Tony Pagone, giudice della Corte Suprema del Victoria, presidente del Co.As.It., promotore di tante inizitive per il mantenimento e la diffusione della cultura siciliana e italiana. Il Dr. Pagone ha ringraziato la giuria e si è detto onorato di ricevere questo premio, anche a nome della sua stessa famiglia che ha forti radici nella cultura siciliana, e catanese in particolare, e che vede felicemente apprezzata anche dai suoi figli.

Le foto ricordo con il direttivo della Famiglia Siciliana, con i presidenti delle associazioni aderenti ad essa e gli sponsor rimarranno a testimonianza di un altro capitolo di storia di questa benemerita e valida istituzione.

GERMANO SPAGNOLO

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