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Per conoscere che cosa bolle in pentola, quali sono le ultime comunicazioni o i progetti in cantiere per il Gruppo Lombardi di Paysandù

Questo progetto è rivolto a quegl¹ investitori interessati alla partecipazione nella coltivazione e produzione d¹ arandani nella riva ovest dell¹ Uruguay.

 

L¹ obiettivo in questo investimento é quello di ottenere un¹ alto rendimento per gli investitori partecipanti, allo stesso tempo di propiziare il lavoro dei contadini uruguaiani partecipando nella riattivazione del settore agricolo in questo paese, attraverso un progetto sostentabile e sostenuto.

 

L¹ arandino o blueberry é un frutto di consumo selettivo che si è iniziato a sviluppare in questo paese per le sue condizioni climatologiche favorevoli, e permette di offrire il prodotto in contro stagione con l¹ Emisfero Nord, in quei periodi in cui la demanda é insoddisfatta.

 

Dal¹ altra parte, il consumo mondiale di questo frutto é stato incrementato per il suo valore nutrizionale, allo stesso tempo per la sua alta proporzione di antiossidanti che lo rendono molto adatto per una migliore qualitá di vita ed un migliore stato di salute.

 

Nella regione la coltivazione di arandani ha avuto uno sviluppo importante che ha visto il Cile come uno dei pionieri a livello mondiale, nell¹ Emisfeo Sud, essendo la maggior vendita nei mesi di Gennaio e Febbraio,e diminuendo la vendita a livello mondiale nei mesi di Novembre ­ Dicembre, quello che rende favorevole l¹innalzamento dei prezzi in questo periodo.

 

Ciò che è attraente di questo investimento é la possibilitá di offrire la produzione della frutta fresca nei mesi di novembre e dicembre arrivando al mercato nei mesi che i prezzi sono nei suoi migliori livelli e si puó fare una grande vendita Benché l¹ Argentina abbia la stessa possibilitá dell¹ Uruguay di offrire la frutta nello stesso periodo , questo non é un impedimento perché malgrado la sua produzione sia molto migliorata non sará mai abbastanza per soddisfare la neccessitá di consumo dell¹ Emisfero Nord .

 

Negli altri fattori favorevoli si trova quello di essere una coltivazione intensivoaper cui non si richiedono delle grandi estensioni dei terreni avendo conto della capacitá delle risorse umane di promuovere questo progetto in forma efficace.

 

Il Tasso Interno di Ritorno ( TIR ) atteso da questo investimento é di un 25% annuale, considerando un periodo di dieci anni e adottando criteri prudenziali.

 

Si deve avere conto che questo progetto richiede un grande investimento iniziale perché c¹é l¹ acquisto del terreno e di tutti gli attrezzi per metterlo a funzionare fino al terzo anno, dopo incominceranno i flussi dei fondi positivi.

 

Gli investitori ( azionisti della societá ) saranno i proprietari di tutti gli assetti dell¹ investimento partecipando in modo proporzionale agli utili che saranno ottenuti.

Siamo disponibili per tutti quanti intendono ottenere informazioni o siano interessati a partecipare a questo investimento.

 

­Dttsa Helena Piacenza E mail: hpiacenza@adinet.com.uy 

Ragionieri José Mario Piacenza e Susana Fumeaux E mail:marsus@montevideo.com.uy

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