Testimonianze — Lombardi nel Mondo
Testimonianze
Basket/qualificazioni Mondiali Cina 2019: Argentina ed Uruguay danno lezioni di fair play (ma nessuno se ne scrive a riguardo)
Uruguay/Montevideo 1 luglio 2018 – Mentre la maggior parte dei commentatori, sportivi e non, si è soffermata sull’esultanza di Maradona dopo il gol contro la Nigeria che ha portato l’Argentina agli ottavi di finale (un’esultanza poco elegante sì, ma scandalizzarsi così tanto senza tenere conto del carattere tradizionalmente pazzerello di colui che è stato senza dubbio il miglior calciatore della storia del calcio puzza un poco di ipocrisia) in pochi, pochissimi hanno riportato la notizia di un gesto di vero e proprio fair play di cui sono state protagoniste le nazionali di pallacanestro argentina ed uruguaiana
Memorie di un settuagenario (1)
Buenos Aires 3 dicembre 2017 – Nato mantovano (della bassa) e diventato cittadino del mondo
5 Cose che ho imparato in Argentina e chi mi hanno cambiata per sempre
Forse sono più di 5 a dire il vero: in questo meraviglioso paese in cui ho deciso di vivere da 10 anni e che mi ha adottata amorevolmente, sono cresciuta moltissimo e anche se la crescita è un lavoro interiore, non c’è che dire, l’ambiente circostante ha la sua importanza.
Aspettando maggio. ROUND THE WORD.
Ho perso di nuovo la relazione spazio-tempo sul B747 da 371 posti, 72.7 metri di lunghezza, 920 km. orari di crociera, che da Sydney mi ha portato a Santiago del Cile. Poi, dopo sei ore in aeroporto e altre due di volo, sono atterrato a Buenos Aires. Dead. Ho sorvolato, per via dei 12 fusi orari, tutto il Pacifico dell’emisfero australe in un’ora.
Il contributo legnanese in “Un racconto argentino”
C’è anche tanta Legnano in un progetto riunito in un volume edito da UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), consegnato di recente a Papa Francesco e che condensa l’enorme lavoro svolto da Padre Mario Pantaleo, sacerdote che ha fatto parecchio bene in Argentina, terra d’origine del Santo Padre.
El costo humano de los agrotóxicos. Come il glifosato sta uccidendo l’Argentina
Un fotografo argentino emergente ha deciso di realizzare un reportage di quelli davvero tosti. Come Davide contro Golia, i suoi nemici sono il glifosato e la Monsanto.
Marco Bechis: “Il viaggio di Vera, da Auschwitz alla dittatura argentina”
La testimonianza di Vera, che si è salvata dalla violenza delle leggi razziali scappando in Sudamerica nel ’39 con la famiglia, è raccolta nel documentario di Marco Bechis “Il rumore della memoria”
Nostra intervista a Pasquale Guaglianone, corrispondente da Buenos Aires di Rai Italia
Ezio Cavaletti, da Buenos Aires, intervista il noto giornalista e scrittore Pasquale Guaglianone.
Italiana d’Argentina Ida Y Vuelta
La giovane scrittrice Silvia Rosa narra l’esperienza del viaggio in Argentina, tra Rosario, San Lorenzo, Pergamino, per presentare il suo libro “Italiane d’Argentina. Storia e memorie di un secolo d’emigrazione al femminile (1860-1960)”
Un’italiana in Argentina propone una nuova professione: l’Assistente Virtuale
Mary Tomasso da alcuni anni vive in Argentina. Diversi i motivi che l’hanno spinta a trasferirsi nel paese sudamericano, non ultimo quello che in Argentina esiste una vera e propria certificazione per la professione dell’Assistente Virtuale.
Monumento a Colombo: la collettività italiana ha detto no allo sfratto
Buenos Aires. In una manifestazione davanti alla “Casa Rosada” è stato chiesto di lasciare il monumento al suo posto …
È italiano il cibo meno contaminato nel mondo
L’Italia conquista il primato in Europa e nel mondo della sicurezza alimentare con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici oltre il limite (0,3 per cento) che sono risultati peraltro inferiori di cinque volte a quelli della media europea (1,5 per cento di irregolarità) e addirittura di 26 volte a quelli extracomunitari (7,9 per cento di irregolarità).
Export di armi: un bilancio delle attività della “strana maggioranza”
È la questione delle esportazioni di armamenti. Un business in costante crescita e che, stando ai dati ufficiali delle ultime relazioni governative, vede l’Italia al secondo posto in Europa preceduta solo dalla Francia: anche se quasi nessuno se n’è accorto, lo spread con la Germania in questo delicato campo è infatti a “nostro” favore.
Un augurio speciale a te, Bambino del mondo
L’augurio della nostra corrispondente Patrizia Marcheselli. Un destinatario speciale: i bambini del Mondo
I gatti di Roma
L’ultima tappa del mio viaggio in Italia mi trova a Roma.Per conoscere la Citta Eterna ci vuole una vita. Lo dicono i propri romani e secondo me è proprio vero. Di Jorge Garrappa Albani
Fisarmonica, una storia italiana
“Sebbene il primo brevetto di un «accordion» fosse stato depositato a Vienna nel 1829, è in Italia che si affinò, qualche decennio più tardi, la tecnica costruttiva dello strumento. In principio – siamo all’epoca dell’unificazione dell’Italia – prese piede l’organetto, ovvero una fisarmonica diatonica dalle limitate possibilità musicali, ma di estrema maneggevolezza
Evita Perón, a 60 anni dalla morte
Evita Perón, all’anagrafe Eva Maria Ibarguren Duarte, morì di cancro il 26 luglio di sessant’anni fa a 33 anni. La notizia venne data alla radio argentina con un comunicato in cui «il popolo della Repubblica» veniva informato della scomparsa di quella che fu definita il «capo spirituale della nazione»: fu proclamato il lutto nazionale per un mese e il corpo della donna venne esposto in una bara di vetro.
Italiani d’Argentina: delusi, indignati e fiduciosi
“Dall’Argentina, paese nel quale risiede la più numerosa tra le comunità italiane all’estero, seguiamo con marcato interesse e preoccupazione le variazioni e le conseguenze del terremoto economico, finanziario e politico che colpisce l’Italia, paese inchiodato da uno smisurato debito pubblico”. Di Walter Ciccione nel nuovo numero della “Tribuna italiana”, settimanale diretto a Buenos Aires da Marco Basti.
Dall’Argentina un accorato Forza Emilia!
Il nostro corrispondente da Entre Rios, Enzo Cavaletti, dedica un accorato saluto di incoraggiamento all’Emilia Romagna: “terra nobile e contadina”
“Lì ci sono le mie radici, bisogna salvarlo!”
Diego Rodriguez Leiton, ex alunno, comprò la scuola dell’infanzia per evitare la chiusura. Una storia da raccontare
La stampa italiana in Argentina. (Prima puntata dal 1856 fino al 1898)
In simultaneità con il successo della stampa mondiale del XIX secolo, cominciano a pubblicarsi a Buenos Aires giornali che riguardano il commercio, l’artigianato e le collettività. Di Jorge Garrappa Albani
Eppur si muove
“Chi è abituato a frequentare la collettività, si sente dire spesso che la collettività ormai non esiste più, che non si fa più niente, che ci si limita a ripetere riti stanchi di organi di rappresentanza che ormai svolgono solo un’azione autoreferenziale, lontana dagli interessi della comunità e che è inutile aspettare. Di Marco Basti
“La Legione Italiana – Bahía Blanca 1856. Il fronte dimenticato del Risorgimento”
“La Legione Italiana – Bahía Blanca, 1856. Il fronte dimenticato del Risorgimento”. È il libro di César Puliafito presentato l’1 marzo, nella sede dell’Istituto Italo-Latino Americano a Roma. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Senato della Repubblica, oltre che di autorità governative argentine
Messaggio di Natale dall’Argentina
Patrizia Marcheselli, corrispondente storica del Portale, fa a lettori e amici il suo particolarissimo augurio di Buone Feste
Il messaggio di auguri di Ezio Cavaletti, corrispondente da Entre Rios
Il corrispondente da Entres Rios, Ezio Cavaletti, manda a tutti i lettori del Portale un messaggio di ottimismo
Messaggio di Natale 2011
Il nostro corrispondente Giorgio Garrappa invia a tutti i lettori del Portale i suoi saluti
Voli della morte, ecco le prove fotografiche
Dagli archivi le immagini delle torture e degli omicidi con cui i generali di Buenos Aires si liberavano degli oppositori
“Serata Simpatia”
Riuniti in una bella serata dalla condivisione di amicizia, lavoro, valori. “Punto a Capo” è generosità che trova spazio per esprimersi. Via Rubini a Como, come riferimento alla nostra attività lavorativa in Cariplo e all’intrecciarsi di conoscenze e amicizie che resistono all’usura del tempo
Scalabriniani: verifica delle attività realizzate negli ultimi dieci anni e nuovi obiettivi
Si è tenuto a Buenos Aires, in Argentina, il Congresso dei Missionari Scalabriniani che riunisce i membri che lavorano nei diversi settori specifici, secondo il carisma dell’istituto, e nell’animazione del Movimento Laicale. Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides dalla Casa Generalizia degli Scalabriniani
Donne Lombarde nella Storia
Sebbene la famiglia l’avesse avviata alla carriera d’insegnante elementare che intraprese nel 1912. Coltivò un interesse per la matematica in virtù del quale nel 1916 conseguì pure la licenza fisico-matematica dell’Istituto tecnico “C. Cattaneo”
Le donne del Risorgimento Italiano: Elena Casati
Elena Casati nacque a Como nel 1834, morì a Mantova nel 1882 , l’Associazione per la donna, in cui militavano le figlie Ada e Bice, le dedicò la scuola professionale femminile di Mantova. Figlia di Luisa Riva, convinta mazziniana, in famiglia aveva ricevuto un’educazione ispirata agli ideali della stagione rivoluzionaria
Il traffico di esseri umani è la nuova schiavitù
La visione allarmistica di Agnoletto è stata subito confermata, se non addirittura aggravata, da Oliviero Forti della Caritas italiana, che ha riportato un dato molto significativo: “Sono circa 12 milioni le persone nel mondo vittime di sfruttamento, un fenomeno nascosto ma in continuo aumento
La presentazione del libro sui desaparecidos italiani: Vite senza corpi
Sarà presentato il 22 giugno a Roma, presso la sede della Stampa Estera il libro “Vite senza corpi. Memoria, Verità e Giustizia per i desaparecidos italiani all’ESMA”, (Edizioni Gorée) a cura di Jorge Ithurburu e Cristiano Colombi
Trasferimento dei documenti sui desaparecidos
Il 1 giugno, a Roma, il Ministro degli Esteri Franco Frattini e il collega argentino Timerman firmeranno il Memorandum Italia-Argentina per la collaborazione in materia di trasferimento dei documenti sui desaparecidos
La Principessa che non fece ritorno.1
Il 22 ottobre del 1908, nei cantieri navali di Riva Trigoso vicino Genova, fu varata una nave che prese il nome della figlia secondogenita dei sovrani d’Italia Vittorio Emanuele III e della regina Elena: Principessa Mafalda. La nave e la principessa Mafalda di Savoia condivideranno in parte il destino. Di Eno Santecchia
L’intervista: Pasquale Guaglianone, Presidente dell’Accademia Terra Calabra
Grande il successo in diverse città argentine per la presentazione del libro “Tante navi tante storie”, racconti di emigrati in Argentina, scritto dal giornalista e scrittore italiano Pasquale Guaglianone recentemente insignito con decreto del sindaco Bruera, del riconoscimento di “Ospite d’onore della città di La Plata”, di Ezio Cavaletti
La “Repubblica Indipendente del quartiere La Boca”
La “Repubblica Indipendente del quartiere La Boca” fu un’organizzazione, quasi leggendaria, di origine genovese svoltasi nel quartiere di La Boca, Buenos Aires, Argentina. Una splendida recerca a cura del nostro corrispondente Jorge Garrappa Albani
L’Arte Terapia di María Concepción Tommasi. Intervista di Ezio Cavaletti
María Tommasi, donna di carattere amabile, che fa dell’amicizia e dei valori della vita un suo culto, vive a Gualeguaychú, è l’anima di una famiglia composta da suo marito e da 5 figli e 4 nipoti che le danno una grande allegria
Appello di fine anno dai Lombardi nel Mondo
Proteggere il mondo dell’emigrazione, i lombardi nel mondo, risorse e memoria della nostra terra, il rinnovo della Consulta ed altro questo il testo inviato da, Daniele Marconcini, Presidente dell’AMM, Onlus e Vicepresidente dell’Unaie al governatore lombardo Roberto Formigoni a nome di tutti i Lombardi nel mondo
Arturo Illia: l’Etica seduta sulla poltrona di Rivadavia
Avevo già scritto sul Portale, su quest’umile uomo che arrivò, dalla località di Cruz del Eje, alla Casa Rosada in un momento difficilissimo dell’Argentina. I suoi genitori erano emigrati lombardi del Comune di Samolaco in provincia di Sondrio. Illia il medico, Illia il politico, Illia e un’Argentina ingrata. Di Jorge Garrappa Albani
L’intervista a Ezio Agazzi
Il sig. Agazzi è un lombardo doc: poche parole, grande lavoratore, geloso custode dei valori della famiglia. Il suo amore per l’Italia scorre nelle sue vene e in quelle dei suoi figli. La sua testimonianza
L’intervista: Miryam Campioni, Uruguay
La Sig.ra Campioni vive in Uruguay. Ci ha scritto dopo aver letto le interviste realizzate dal Portale all’Associazione Lombarda di Montevideo. Afferma con orgoglio: “le storie dei lombardi devono essere diffuse nel mondo, è importante dar voce alla memoria di grandi lavoratori che hanno vissuto sempre con l’Italia nel cuore”
Capozzolo: fondatori di paesi e d’imperi
Giorgio Garrappa, collaboratore del Portale dei Lombardi nel Mondo, ci racconta l’avvincente storia della famiglia Capozzolo
L’Argentina vista da un giovane lombardo-piemontese
Giorgio Garrappa intervista Federico Compiani, un ragazzo fossanese in visita per la prima volta a Rafaela
Parlar bergamasco alla “fine del mondo”
Terra eccentrica, ancora poco conosciuta, può rappresentare il simbolo dell’irrequietezza umana e del bisogno di superare il confine, per scoprire cosa si nasconde oltre la siepe di casa. Ma è anche terra dura, difficile, regno del vento, questa Patagonia, anticamera della “fine del mondo”. Di Marco Carminati
L’intervista: Javier e Paula Zanetti. La solidarietà è il valore della vita
Un’intervista esclusiva per il Portale che è stato invitato a festeggiare la carriera di Pupi Zanetti nell’Inter e la causa solidaria che lo distinguono nel mondo sportivo. Recentemente è stato insignito con il premio Scirea. Gentile e colto, parla della Fundaciòn P.u.p.i, della vita e della solidarietà, un valore da trasmettere e moltiplicare
Il Summer School di Milano.Un’esperienza da non dimenticare
Marta Ambrosini ci racconta la sua recente esperienza c/o L’Università degli Studi di Milano, 15 giorni di studi intensivi della lingua e cultura italiana. Incoraggiata a partecipare da Daniele Marconcini, racconta le attività svolte e le sue sensazioni. Una docente che da sempre fa della lingua italiana il ponte delle sue origini
Ancri, Uruguay. Gli “Amarcord” di una epoca vissuta. Perchè si sappia
Questa è la storia del Sepolcro 123 del Buceo dove dall’ottobre del 1905 all’agosto del 1943 riposano le ossa di 25 italiani garibaldini e/o ex combattenti del ’15 -’18 e dagli anni settanta in poi corpi di Massoni. Di Giovanni Costanzelli
Condecorazione per il Nunzio Apostolico in Uruguay, Monsignor Anselmo Guido Pecorari
Il Nunzio Apostolico in Uruguay, Monsignor Anselmo Guido Pecorari, è stato condecorato dal Governo Italiano con le insignie di “Gran Ufficiale dell´Ordine della Stella della Solidarietà Italiana” La cerimonia si è svolta presso la residenza dell´Ambasciatore. Guido Scalici a Montevideo. Numerose le diverse personalità presenti
Ezio Cavalletti: Un autentico italiano
I lombardi, non mollano mai ed Ezio Cavalletti è l`esempio vivo di questa espressione. Il suo impegno per la diffusione della cultura italiana, comincia a dare frutti. Neo corrispondente del Portale, insegnante, ogni lunedì e venerdì dalle 13 alle 14 irrompe nelle case con il programma radio,Autentico Italiano. Un autentico lombardo al lavoro
L’intervista a: Magali Pizarro (Viedma), Patagonia, Argentina
Magali è andata fino in fondo nella ricerca delle sue radici, il bisnonno era mantovano. La sua sete di italianità è iniziata quando aveva solo 10 anni: ricostruita, voluta e desiderata. Radici pulsanti ed echi senza tempo. Questa giovanissima speaker del programma – Ora Italia – dalla Patagonia, trasmette la sua Italia per tutti
Romeo: Un italiano in Uruguay
Maria Belèn Martìnez Ambrosini, ci fa entrare in casa, nella sua famiglia e per inaugurare una serie di interviste che realizzerà a Salto, Uruguay, ci presenta il nonno Romeo o Rome, como lo chiama lei. Giunto in tenerissima età , grande lavoratore e tifoso degli azzurri
Racconto breve di tanto lavoro
Leandro Vanoli, è figlio di Roberto Vanoli, Presidente dell’Associazione Lombarda di Montevideo, scomparso il 27 dicembre 2008. Partecipa al Corso di Formazione organizzato da Amm ed Enaip a Buenos Aires, Leandro scrive le sue prime impressioni e condivide riflessioni e desideri
Argentina: vuole essere estradato il pilota dei “voli della morte”
Il pilota è uno dei militari dell’aviazione argentina accusato di avere scaricato nel mare Atlantico a sud di Buenos Aires i corpi, a volte ancora vivi, dei desaparecidos che venivano fatti sparire negli abissi con i piedi legati a blocchi di cemento. Molti gli italiani tra i desaparecidos
L’Associazione Lombardi in Perù ricorda il signor Fumagalli
Barbara Bergamaschi, dell’Associazione Lombardi in Perù, ricorda il signor Angelo Fumagalli, un lombardo un po’ meno fortunato…
Un italiano dal cuore porteño/2
Daniel Tedeschi è nato a Milano.Attore di teatro e televisone. Doppiatore. Ha tradotto all’italiano testi di tango. Un elenco di nomi famosi abbracciano il suo passato artistico: Enrico Maria Salerno, Valeria Valeri, Cesco Baseggio e molti altri. Questa è la seconda parte dell’ intervista con questo incredibile milanese mancato che ama la sua Buenos Aires
Un italiano dal cuore porteño/1
Daniel Tedeschi è nato a Milano. Attore di teatro e televisione. Doppiatore. Ha tradotto all’italiano testi di tango argentini. Nella sua storia emergono nomi quali: Giorgio Strehler, Ronconi, Gian Maria Volontè, Umberto Orsini, Enrico Maria Salerno, Edmonda Aldini. Certamente più che un’intervista è uno scoop
I lombardi? Sono grandi lavoratori!
Graciela Zanini di Montevideo ci parla delle sue origini lombarde, della sua famiglia e della passione per la diffusione della lingua italiana
Malvinas: ricordi di un pilota di origine lombarda
Jorge Garrappa Albani intervista il Tenente di Vascello Owen Guillermo Crippa, lombardo di origine, protagonista della guerra delle Malvinas
Dalla Toscana alla costa dell’Atlantico Sud
Un’altra storia di emigrati italiani a Gesell, Repubblica Argentina, raccontata al nostro collaboratore del Portale dei Lombardi nel Mondo, Giorgio Garrappa
Gli alberghi degli immigranti in Argentina
L’arrivo degli immigranti in Argentina non fu mica semplice. In molti casi, arrivavano con solo quello che portavano addosso, il nostro paese dava loro alloggio negli “alberghi degli immigranti”…
“Il lavoro della stampa italiana in Argentina deve rispettarsi e valutarsi”
Román Dario Luna Marossero, del sito web “Italiani d’Argentina”, parla del ruolo dei mezzi di comunicazioni italiani in Argentina.
Scelta di rientro dall’Argentina a Treviso: un viaggio rallentato dalla burocrazia
La testimonianza di Alicia d’Amico, nata a Buenos Aires da genitori argentini ma le sue origini sono italiane. In un’intervista al periodico d’informazione on line “Veneti nel Mondo” racconta le difficoltà vissute per cominciare una nuova vita in Italia
Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana – Lucca
Archivio fondato circa 20 anni fa dal ricercatore fiorentino a cui è intitolato e acquisito dall’Amministrazione provinciale di Lucca nel 1999 e recentemente trasformato in Fondazione di partecipazione.
“Donna il futuro è rosa “ – Svolto a Padova il Convegno – 8 ottobre – 2005-
Camminando dentro un mondo dove si confrontano diverse problematiche, il ruolo della donna è ogni giorno più importante . Dal mondo della politica, come esponenti del mondo della cultura,del lavoro, dell’ associazionismo, dei mass media e tutti quei soggetti istituzionali e privati che possono concorrere a delineare nuovi scenari di integrazione ed emancipazione della donna nella società contemporanea.
La Montevideo che avemmo
Angel Galzerano, musicista italo-uruguayano che oggi vive a Brescia, ricorda in prima persona la sua infanzia montevideana, i quartieri di un tempo, le attese e le speranza in una città dove tutto o quasi sapeva di Italia.
Argentina, capitolo secondo
Giorgio Santi, giovane ricercatore mantovano, ci racconta la sua seconda esperienza in Argentina: in questo caso, l’obiettivo della permanenza era collaborare alla redazione di un dizionario biografico sugli immigrati italiani in Argentina
Paylana S:A: moda, disegno,tecnologia ed innovazione dall’ Uruguay al mondo.
Da Paysandù,una compagnia leader e referente di vanguardia in moda e qualità. Paylana è una fabbrica testil di grande riconoscenza che è stata accorde con gl’ italiani.
Un costruttore varesino in Uruguay
Storia esemplare di Romeo Ambrosini Bernasconi, che arrivò a Montevideo nel 1928, cominciò da muratore e divenne imprenditore nel settore edile. A lui si devono numerosi edifici dal chiaro gusto italiano che ornano le città uruguayane.
Partecipazione del Gruppo dei Lombardi di Paysandu´ a progetti presentati dalla Associazione Mantovani nel Mondo
Il giorno 17 maggio si e´svolta una riunione del la Commisione Direttiva del Gruppo dei Lombardi di Paysandú durante la quale e’ stata formalmente comunicata la partecipazione del Gruppo, in qualitá di partner, in tre progetti che sono stati di recente presentati dalla Associazione Mantovani nel Mondo
Il “ Gruppo dei Lombardi” Paysandú – ha fatto la sua assemblea e ha valorizzato dei logri
Il Gruppo dei Lombardi Paysandú – Uruguay,ha realizzatto la sua Assemblea Generale momento in cui si ha messo a considerazione la memoria ed il bilancio annuale. Il grupo é fornito degli statuti approvvati dal ministero di Educazione e della Cultura ed ha logorato stabilire dei vincoli con l’ Italia e con la regione specifica.
Un Faro che si spegne…
Giorni tristissimi vive il gregge cattolico in tutto il mondo per la passione del Papa dei giovani.
Visto dall’Italia: il dramma di chi ha creduto nei tangobonds
“Sono una quaglia, come tutti quelil che ci sono cascati”, dice R.R., 60 anni, di Varese. L’offerta argentina è considerata inacettabile dai più, anche se il dito dei consumatori italiani è puntato contro le banche che hanno incoraggiato gli investimenti.
Una porta che si è aperta
Romina Vilardi ha partecipato insieme ad altri sei argentini al Corso per “Esperti e Formatori per l’emergenza socio-assistenziale e degli indigenti in Argentina” svoltosi a Mantova. Questa è la testimonianza che ci ha inviato a proposito dell’esperienza.
Lutto per i bergamaschi, si è spento a 88 anni “Giacom Pepa“
“Giacom Pepa” nel borgo di Camerata Cornello era l’ultimo anziano di San Giovanni Bianco. I suoi ascendenti erano nati a Paysandú – Uruguay sulla riva del fiume Queguay. Questo é stato un bel significato di unione tra l’Italia e l’Uruguay
Laura, una Piccola Storia
Nel mese di Febbraio ci imbarcammo dall’Italia verso l’Argentina. La nave si chiamava “Ana C” ed il viaggio durò circa 25 giorni, a bordo c’erano molti bambini di tutte le età.
Arrivo dei lombardi in Uruguay
Le valigie lombarde arrivando all’Uruguay. Gl’ italiani avevano preferenza d’ installarsi nelle cittá, vale a dire Montevideo e quelle importanti dell’ interno del paese, Paysandú, Mercedes, Salto. I lavori si concretavano con riferimento all’ economia urbanistica, specialemente all’ industria della costruzione e al commercio.
Giacomo Pedoja, un commerciante
Quest’articolo narra la storia della rilevante traccia lasciata a un immigrante lombardo a Paysandù. Giacomo Pedoja, di origini comasche, ha dato origine a una delle aziende più importanti di tutta la città sanducera.
Fare l’extracomunitario argentino in Italia
Meglio accettare fatalisticamente la triste realtà o affrontare seriamente una politica di accoglienza che ridia dignità a coloro che sono costretti ad una faticosa emigrazione di ritorno? Questa la domanda che Daniele Marconcini non vuole lasciare cadere nel vuoto.
Una vita da emigrante in italia: quando ci si mette la burocrazia
Daniele Marconcini, Rappresentante del Consiglio Regionale Lombardo nella Consulta dell’Emigrazione, ci racconta la storia di Mario Fanna, lombardo di Buenos Aires e delle sue peripezie attraverso le maglie della burocrazia
Erano altri tempi… I suoni somiglianti…
Questa è la storia sul coraggio di un giovane immigrante che per molto tempo ha preferito il silenzio, ma che poi, arrivato alla vecchiaia ha voluto raccontare i ricordi del suo Lago di Como.
Uguali e diversi, storie di italiani all’estero
Breve racconto fatto da una studentessa di lingua italiana e nipote politica del maestro…..
Maria Grazia Boffi: un’Addio ai Monti che sa di Argentina
La storia di Maria Grazia Boffi è la testimonianza di una donna lombarda, emigrata in Argentina da ragazza, che ancora oggi, attraverso l’associazione che presiede, si impegna per mantenere vivo il sentimento della comunità alla quale sente di appartenere.
Dall’Italia all’Uruguay: la storia del padre di una delle nostre corrispondenti
Uno stralcio tratto dalla storia di Giuseppe Capozzoli, padre di Sabina, nostra corrispondente. La sua è la storia di un emigrante ancora oggi attivo e dallo spiccato spirito imprenditoriale
Cronaca di una gita al cuore della nostra gente
Con l’intenzione di conoscere all’interno la nostra provincia e la sua gente, un gruppo di persone di origine italo-argentina ha partecipato, domenica 21 Marzo, alla “Prima Escursione di Cameratismo 2004 al Pueblito ed il Villaggio di Los Altos” organizzato dal Centro Lombardo di Córdoba, in Argentina.
Arrivò a Buenos Aires. “Una storia…. mille storie”
Questa è la storia di Giuseppe, un emigrante italiano in Argentina e ce la racconta Bettina Favero…è una storia che ricorda quella di tutti gli emigranti, e per questa ha un forte valore emotivo
Document Actions