Per la prima volta, nell’elegante e rimodernato “Salone Italia” del Club Italia, di North Sunshine, domenica 24 ottobre, oltre 400 soci dei Circoli Pensionati Italiani di Essendon e di Moonee Ponds hanno dato vita ad un evento memorabile: un pranzo celebrativo dei 60 anni dell’insediamento della comunità italiana nella vasta municipalità di Moonee Valley. E’ stato un incontro all’insegna dell’amicizia, in una atmosfera di euforia.

Erano ospiti l’on Bill Shorten, assistente tesoriere federale, il sindaco di Moonee Valley Shirley Cornish, il sindaco di Darebin Vince Fontana e il presidente del Club Italia, Frank Giudice. Questi, nell’aprire la serie di brevi interventi di saluto affermava: “Sono veramente felice di potervi ospitare in questo nostro bellissimo salone addobbato di vivaci colori e di centinaia di bandiere e bandierine che rappresentano la nostra Italia e l’Australia. Benvenuti a voi tutti a questo evento intitolato proprio “Evviva l’Italia!”.

Giunti con autopullman e con oltre un centinaio di automobili da Moonee Ponds, i partecipanti venivano salutati dai due presidenti Elisa Attard e Sam Ignaccolo con i rispettivi consorti.

Dopo gli inni nazionali eseguiti dal complesso Mario Sammartino, Frank Di Blasi ha illustrato come si è giunti all’organizzazione di questa festa, voluta dai presidenti Attard ed Ignaccolo. “E’ un dovere – ha affermato Di Blasi – celebrare 60 anni di insediamento e quindi di contributo sociale, economico e culturale da parte della comunità italiana verso una municipalità che è un microcosmo della società multiculturale australiana odierna”.

Poi ricordava una nota biografica: “La mia famiglia è venuta in Australia nel 1962 e si è stabilita a Moone Ponds. In tutti questi 48 anni ha fatto parte di questa municipalità. I nostri figli sono nati, cresciuti ed hanno realizzato le loro aspirazioni di studio e preofessione in questa zona”.

Il 6 per cento della popolazione di Moonee Valley (110 000 abitanti) è costituita da abitanti di nascita italiana, per cui la comunità italiana è, fra i 140 gruppi etnici del luogo, la più numerosa. Se ad essa si sommano la seconda e terza generazione, gli italo-asutraliani raggiungono il numero di oltre 20.000 persone. La lingua italiana è la seconda lingua della municipalità.

Moonee Valley per i suoi servizi pubblici, lo stile di vita e i modernissimi centri commerciali, è senza alcun dubbio uno dei migliori quartieri di Melbourne. I suoi abitanti possono organizzarsi in modo da mantenere vive le proprie tradizioni e la propria cultura liberamente.

I due presidenti Elisa Attard e Sam Ignaccolo avevano parole di ringraziamento per il sindaco del Comune di Moonee Valley, Shirley Cornish, e per tutti i consiglieri. Ringraziavano il presidente del Club Italia Frank Giudice, il coordinatore delle attività sociali Peter Manno, il manager Charles D’Abico, il funzionario comunale Nigel Higgins e Frank Di Blasi. Prendeva la parola il sindaco Shirley Cornish che si complimentava con gli organizzatori per l’ iniziativa. L’on. Bill Shorten portava i saluti del Primo ministro Julia Gillard ed egli stesso dichiarava di essere sorpreso dall’atmosfera e dal successo della festa. Simili elogi venivano manifestati dai consiglieri Giuliani, Sipek, Kenos, Iser, dal sindaco di Darebin Vince Fontana, dal direttore della stazione radio Rete Italia Ivano Ercole, e dal funzionario federale Rod Gurry. Si concludeva con un brindisi all’Italia ed all’Australia.

Il console generale d’Italia Marco Matacotta Cordella impossibilitato ad intervenire aveva inviato agli organizzatori un simpatico messaggio augurale. Ad intrattenere i commensali oltre a Mario Sammartino era stata invitata la giovanissima cantante Vinnie assistita da due ballerine. Ha completato il floor show l’esibizione applaudita di una coppia di ballerini EPR. Quindi “Evviva l’Italia!” è stato veramente un bellissimo pomeriggio di musica e buon cibo, con l’orgoglio di sentirsi italiani.

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Foto: Lorenzo Cambieri