Vino: Lombardia, tre milioni per promozione in paesi fuori Ue — Lombardi nel Mondo

Vino: Lombardia, tre milioni per promozione in paesi fuori Ue

Nuovo bando per la promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi. Lo ha approvato la Direzione generale Agricoltura di Regione Lombardia. La misura e’ finalizzata a sostenere le iniziative di promozione del vino sul mercato dei Paesi terzi, con l’obiettivo di rafforzare la competitivita’ delle imprese e consentire la promozione e la pubblicita’ di marchi commerciali.

La misura finanzia al 50 per cento le azioni di promozione e comunicazione sul mercato dei Paesi terzi di tutte le categorie di vini Dop e Igp. Il contributo puo’ essere integrato fino a un massimo del 80 per cento per progetti che non contengano azioni di promozione di marchi commerciali.
“Come ho gia’ avuto modo di sottolineare – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianni Fava – tutto il settore agroalimentare regge in funzione dell’export, che e’ fortemente caratterizzato dalle Dop e dai prodotti che hanno maggior livello di riconoscibilita’. Questo bando e’ indice della volonta’ di mantenere un elevato standard qualitativo delle produzioni vinicole lombarde, che si e’ rivelata la carta vincente sulla quale bisogna continuare a puntare anche all’estero. I prodotti d’eccellenza tengono il mercato e rappresentano una vera opportunita’ per l’economia”.
“Il recupero delle importanti quote di mercato sottratte alle nostre produzioni dai similari – ha aggiunto l’assessore – passa anche attraverso una maggiore riconoscibilita’ e una miglior promozione dei vini lombardi, azioni fondamentali per contrastare il fenomeno dell”italian sounding’. Il sostegno e la tutela dei marchi, in particolare al di fuori del mercato continentale, sono sensibilmente onerosi dal punto di vista economico, ma indispensabili per tutelare la filiera produttiva padana”.
Le principali voci di spesa che si possono coprire con i finanziamenti previsti dal bando riguardano: partecipazione a fiere, affitto spazi e spese di allestimento; viaggi; spese per attivita’ online (siti internet, banner, grafica); materiali promozionali (ideazione e realizzazione di materiale cartaceo, produzione video, applicazioni mobile); campagne pubblicitarie e acquisto spazi. Possono presentare domanda le organizzazioni professionali e interprofessionali, i Consorzi di tutela, le organizzazioni di produttori riconosciute, i produttori di vino, le associazioni temporanee di impresa (Ati), i soggetti pubblici nell’ambito di Associazioni, anche temporanee, di impresa.

 

Fonte: (AGI)

Document Actions

Share |


Condividi

Lascia un commento